Vangelo
Mc 3,20-21 I suoi dicevano: «E' fuori di sé».
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare.
Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé».
Parola del Signore
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LA MIA RIFLESSIONE
PREGHIERA
Vieni Gesù,portami con te alla luce del tuo Santo Spirito,perchè possa vederrti come veramente sei,come vuoi che io ti veda ed impari a seguirti attraverso le scritture.
Questo brano ,che è qui riportato in solo due versetti,ci parla di un nuovo ostacolo che si presenta a Gesù nel compiere la sua missione.Era talmente indaffarato ad occuparsi della gente,dei bisognosi che giungevano a Lui da tutte le parti,che non aveva neanche il tempo di mangiare,di occuparsi della sua famiglia d’origine.Allora i suoi vennero a cercarlo ,erano preoccupati e non riuscivano ad entrare dentro casa per quante persone c’erano fuori; tutto quello che Gesù faceva sembrava strano ai loro occhi,anche Maria ,cecava di comprendere ,ma era veramente preoccupata per questo figlio così preso dalla sua missione dal trascurare tutto il resto.Certo era cosi’ assurdo quello che Gesù diceva e faceva…..che chiunque avrebbe dubitato delle sue facoltà mentali….ma non coloro per i quali era venuto!Loro lo cercavano ed erano trascinati dal suo carisma,loro riconoscevano in quest’uomo il Santo di Dio,perché li guariva veramente nello spirito e nel corpo e lo volevano vedere,toccare,lo acclamavano e lui si donava completamente a loro senza più pensare a se,ne tantomeno alla sua famiglia….così ci invita a fare Gesù,per rispondere a Dio,non guardiamoci indietro,anche se non saremo capiti,se saremo giudicati pazzi….abbiamo degli esempi di santità che ci debbono far pensare,certamente Gesù è un po’ troppo elevato come termine di paragone,ma ce ne sono tanti altri,uno di quelli che mi piacciono di più è certamente san Francesco,ma l’elenco è lungo,anche tra quelli la cui santità non è salita alle cronache della chiesa e dei calendari.
Vorrei conoscere la Bibbia a memoria,conoscere il greco,il latino e pure l' aramaico,ma nulla di tutto questo mi è stato donato. Quello che al Signore è piaciuto donarmi, è una grande voglia di parlargli e di ascoltarlo.Logorroica io e taciturno Lui,ma mentre io ho bisogno di parole,Lui si esprime meglio a fatti.Vorrei capire perchè questo bisogno si tramuta in scrivere, e sento che è un modo semplice,delicato e gratuito di mettere al centro la mia relazione con Dio.
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