lunedì 23 luglio 2018

(Mt 12,46-50) Tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli!».

VANGELO DI MARTEDI 24 LUGLIO 2018.

Giorno liturgico: Martedì, XVI settimana del Tempo Ordinario

Testo del Vangelo (Mt 12,46-50): In quel tempo, mentre Gesù parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli. Qualcuno gli disse: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti». Ed egli, rispondendo a chi gli parlava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Poi, tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre».




RIFLESSIONE DI LELLA

PREGHIERA: Vieni o Santo Spirito e assistimi sempre, perché tu sei il tesoro che il Signore ci ha donato per aprire lo scrigno della conoscenza e della parola. Fa che tutto sia chiaro ai nostri occhi, che la tua parola sia viva per noi e palpiti nei nostri cuori.

Chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre. Il Padre mio che è nei cieli…Padre mio e Padre nostro…. Sono veramente significative le parole di Gesù. Già ci aveva detto che chi ama la madre e i fratelli più di lui, non è degno di Lui. Le frasi bibliche dimostrano invece, in maniera inequivocabile (per chi vuol capire!) che in base all’eterna Parola di Dio i fratelli di Gesù Cristo si distinguono dall’ammucchiata generale in cui le teorie del mondo, supportate e diffuse da satana, tendono a relegarli. I fratelli di Gesù Cristo sono solo quelli che si comportano secondo gli insegnamenti di Cristo; non quindi tutti! Lasciamo quindi ai teologi far teologia e fissiamo lo sguardo su questa cosa che è importante e che vale la nostra fede e il nostro credo. Ancora una frase per ricordare le parole di Gesù: io ti rendo lode, o Padre, perché hai rivelato queste cose ai piccoli». Accontentiamoci di essere piccoli e di fidarci di Gesù, non accettiamo le insinuazioni e i dubbi che i “grandi studiosi”di cui non conosciamo la veridicità ci insinuano nella mente. Sono gli stessi che ci vogliono far credere che siamo figli dell’evoluzione delle scimmie (ma non di tutte, perché le scimmie ancora esistono) o addirittura un esperimento genetico di extraterrestri che ci volevano come schiavi per estrarre l’oro dal nostro pianeta (ultima delle stupidaggini sentite in tv) o prodotti del big bang (teoria assolutamente non provata).
Tutti dicono qualcosa in proposito, ma io credo che satana non sa più che inventare contro la Madonna, la cui purezza e il cui amore lo mettono fortemente in difficoltà. Va de retro satana con tutte le tue bugie contro la Santa Vergine Maria. Ascoltiamo solo la parola di Gesù: CHIUNQUE FA LA VOLONTA’ DEL PADRE MIO CHE è NEI CIEI, EGLI E’ PER ME FRATELLO SORELLA E MADRE …e parteciperemo alla nostra parte di eredità di figli di Dio.
Amen.
_________________________________________
Comentario: Fra. Pietro SUÑER i Puig SJ
(Barcelona, Spagna)

Oggi, il Vangelo si presenta, dall’inizio, sorprendente: «Chi è mia madre (...)?» (Mt 12,48), si domanda Gesù. Sembra che Gesù abbia un’attitudine irriverente verso Maria. Non è così. Ciò che Gesù vuole chiarire adesso è che per i suoi occhi —occhi di Dio!— il valore decisivo di una persona non risiede nell’evento della carne e del sangue, ma nella disposizione spirituale di accettare la volonta di Dio: «Poi stendendo la mano verso i suoi discepoli disse: "Ecco mia madre ed ecco i miei fratelli; perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, questi è per me fratello, sorella e madre"» (Mt 12,49-50). In quel momento la volontà di Dio era che Lui evangelizzasse coloro che lo stavano ascoltando e che questi lo seguissero. Ciò era più importante di qualsiasi altro valore, per intimo che fosse. Per obbedire alla volontà del Padre Gesù aveva lasciato Maria e ora stava predicando lontano dalla dimora.

Però, chi è stato più disponibile di Maria nell’accettare e compiere la volontà di Dio? «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto» (Lc 1,38). Per questo Sant’Agostino dice che Maria, prima accolse la parola di Dio nello spirito, per obbedienza, e solo dopo la concepì nel suo grembo per l’Incarnazione.

In altre parole: Dio ci ama nella misura della nostra santità. Maria è santissima e quindi è amatissima. Orbene, essere santi, non è la causa per la quale Dio ci ama. Al contrario, poiché Lui ci ama, ci fa santi. Il primo ad amare è sempre il Signore (cf. 1Jn 4,10). Maria ci insegna quando dice: «perché ha guardato l'umiltà della sua serva» (Lc 1,48). Agli occhi di Dio siamo piccoli; però Lui vuole innalzarci, santificarci.

6 commenti:

  1. VERSIONE IN INGLESE DI MARTEDI 24 LUGLIO 2018.

    Liturgical day: Tuesday 16th in Ordinary Time

    Gospel text (Mt 12,46-50): While Jesus was still talking to the people, his mother and his brothers wanted to speak to him and they waited outside. So someone said to him, «Your mother and your brothers are just outside; they want to speak with you». Jesus answered, «Who is my mother? Who are my brothers?». Then He pointed to his disciples and said, «Look! Here are my mother and my brothers. Whoever does the will of my Father in heaven is for me brother, sister, or mother».

    REFLECTION OF LELLA

    PRAYER: Come Holy Spirit and assist me always, because you are the treasure that the Lord has given us to open the treasure chest of knowledge and speech. It is that everything is clear to us that your word is alive for us and beating in our hearts.

    Whoever does the will of my Father who is in heaven, he is my brother, sister and mother. My Father who is in heaven ...My Father and our Father .... Are really significant the words of Jesus. Already there had said that anyone who loves his mother and brothers older than him, is not worthy of Him. The Biblical phrases, however, show, unequivocally (for those who want to understand!) That according to the eternal word of God, brothers of Jesus Christ stand dall'ammucchiata general in which the theories of the world, supported and spread by Satan, tend to relegate them. The brothers of Jesus Christ are only those who act according to the teachings of Christ; so not all! So let theology and theologians to fix our gaze on this thing that is important and that it is our faith and our belief. Even a phrase to remember the words of Jesus: I thank thee, O Father, because you have revealed these things to little ones. "Content to be small and to trust Jesus, we do not accept the allegations and doubts that the "great scholars" we do not know the truth will creep into the mind. Are the same ones who would have us believe that we are children of the evolution of monkeys (but not all, because the monkeys still exist) or even a genetic experiment of aliens that were needed as slaves to extract gold from our planet (last nonsense you hear on TV) or products of the big bang (theory totally unproven). Everyone says something about it, but I believe that Satan does not know what to invent against Madonna, whose purity and whose love they put it strongly in difficulty. Va de back of Satan with all your lies against the Holy Virgin Mary. We only hear the words of Jesus: Whoever does the will 'MY FATHER WHICH IS IN CIEI, HE' FOR ME BROTHER AND SISTER MOTHER ... and participate to our inheritance as children of God.
    Amen.

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    1. Comment off : Brother. Peter SUÑER i Puig SJ
      (Barcelona, Spain)

      Today, to start with, the Gospel surprises us: «Who is my mother? (Mt 12:48), wonders Jesus. It would seem the Lord is showing a contemptuous attitude towards Mary, his mother. Nothing of the sort! What Jesus wants to make quite clear is that, in his own eyes —God's eyes— the crucial value of a person does not lie on flesh and blood facts, but on the spiritual disposition to accept God's will: «Then He pointed to his disciples and said, ‘Look! Here are my mother and my brothers. Whoever does the will of my Father in heaven is for me brother, sister, or mother’» (Mt 12:49-50). At that time, God's will was for Jesus to evangelize those who were listening and for these ones to actually listen to him. This was a priority over any other value, no matter how dear. To abide by his Father's will, Jesus Christ had left Mary and now He was preaching far away from home.

      But, who was ever more willing to abide by God's will than Mary? «‘I am the Lord's servant’, Mary answered. ‘May it be to me as you have said’» (Lk 1:38). This is why, St. Augustine says that Mary, first accepted God's word with a spirit of obedience and, only afterwards, she conceived it in her womb for the Incarnation.

      In other words: God loves us as per our saintliness. The Virgin Mary is the most blessed, and, therefore, the most loved. However, God does not love us because we may be saints. It is rather the other way round: we are saints because He loves us. The first one to love is always our Lord (cf. 1Jn 4:10). Mary proves it when she says: «For He has looked upon his handmaid's lowliness» (Lk 1:48). In God's eyes our own lowliness is evident; but He wants to magnify us, to sanctify us.

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  2. VERSIONE IN SPAGNOLO DI MARTEDI 24 LUGLIO 2018.

    Día litúrgico: Martes XVI del tiempo ordinario

    Texto del Evangelio (Mt 12,46-50): En aquel tiempo, mientras Jesús estaba hablando a la muchedumbre, su madre y sus hermanos se presentaron fuera y trataban de hablar con Él. Alguien le dijo: «¡Oye! ahí fuera están tu madre y tus hermanos que desean hablarte». Pero Él respondió al que se lo decía: «¿Quién es mi madre y quiénes son mis hermanos?». Y, extendiendo su mano hacia sus discípulos, dijo: «Éstos son mi madre y mis hermanos. Pues todo el que cumpla la voluntad de mi Padre celestial, ése es mi hermano, mi hermana y mi madre».

    REFLEXIÓN LELLA

    ORACIÓN: Ven Espíritu Santo y ayudarme siempre, porque tú eres el tesoro que el Señor nos ha dado para abrir el cofre del tesoro de conocimiento y discurso. ¿Es que todo está claro para nosotros que su palabra es vida para nosotros y latiendo en nuestros corazones.

    El que hace la voluntad de mi Padre que está en los cielos, ese es mi hermano, mi hermana y madre. Mi Padre que está en los cielos ...Mi Padre y Padre nuestro .... ¿Son realmente significativo de las palabras de Jesús. Ya no había dicho que cualquier persona que ama a su madre y hermanos mayores que él, no es digno de Él. Las frases bíblicas, sin embargo, muestran, de manera inequívoca (para aquellos que quieren entender!) Que de acuerdo con lo eterno Palabra de Dios, hermanos de Jesucristo de pie dall'ammucchiata general en el que las teorías del mundo, con el apoyo y se extendió por Satanás, tienden a relegar a ellos. Los hermanos de Jesucristo son solamente aquellos que actúan de acuerdo con las enseñanzas de Cristo; así que no todos! Así que permiten la teología y teólogos para fijar nuestra mirada en esta cosa que es importante y que es nuestra fe y nuestra creencia. Incluso una frase para recordar las palabras de Jesús: Yo te alabo, oh Padre, porque has revelado estas cosas a los más pequeños ". Contenido a ser pequeña y confiar en Jesús, no aceptamos las acusaciones y dudas que los "grandes eruditos" que no conocen la verdad se meten en la mente. Son los mismos que nos quieren hacer creer que somos hijos de la evolución de monos (pero no todos, porque todavía existen los monos) o incluso un experimento genético de los extranjeros que se necesitaban como esclavos para extraer oro de nuestro planeta (último tonterías que se escucha en la televisión) o los productos de la gran explosión (teoría totalmente probada). Todo el mundo dice algo al respecto, pero creo que Satanás no sabe qué inventar contra Madonna, cuya pureza y cuyo amor lo ponen firmemente en dificultad. Va de vuelta de Satanás, con todas sus mentiras en contra de la Santa Virgen María. Nosotros sólo escuchamos las palabras de Jesús: El que hace la voluntad "MI PADRE QUE ESTÁ EN CIEI, HE 'PARA MI HERMANO Y HERMANA LA MADRE ... y participamos con nuestra herencia como hijos de Dios.
    Amén.

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    1. Comentario: Fray. Pere SUÑER i Puig SJ
      (Barcelona, España)

      Hoy, el Evangelio se nos presenta, de entrada, sorprendente: «¿Quién es mi madre?» (Mt 12,48), se pregunta Jesús. Parece que el Señor tenga una actitud despectiva hacia María. No es así. Lo que Jesús quiere dejar claro aquí es que ante sus ojos —¡ojos de Dios!— el valor decisivo de la persona no reside en el hecho de la carne y de la sangre, sino en la disposición espiritual de acogida de la voluntad de Dios: «Extendiendo su mano hacia sus discípulos, dijo: ‘Éstos son mi madre y mis hermanos. Pues todo el que cumpla la voluntad de mi Padre celestial, ése es mi hermano, mi hermana y mi madre’» (Mt 12,49-50). En aquel momento, la voluntad de Dios era que Él evangelizara a quienes le estaban escuchando y que éstos le escucharan. Eso pasaba por delante de cualquier otro valor, por entrañable que fuera. Para hacer la voluntad del Padre, Jesucristo había dejado a María y ahora estaba predicando lejos de casa.

      Pero, ¿quién ha estado más dispuesto a realizar la voluntad de Dios que María? «He aquí la esclava del Señor; hágase en mí según tu palabra» (Lc 1,38). Por esto, san Agustín dice que María, primero acogió la palabra de Dios en el espíritu por la obediencia, y sólo después la concibió en el seno por la Encarnación.

      Con otras palabras: Dios nos ama en la medida de nuestra santidad. María es santísima y, por tanto, es amadísima. Ahora bien, ser santos no es la causa de que Dios nos ame. Al revés, porque Él nos ama, nos hace santos. El primero en amar siempre es el Señor (cf. 1Jn 4,10). María nos lo enseña al decir: «Ha puesto los ojos en la humildad de su esclava» (Lc 1,48). A los ojos de Dios somos pequeños; pero Él quiere engrandecernos, santificarnos.

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  3. VERSIONE IN FRANCESE DI MARTEDI 24 LUGLIO 2018.

    Jour liturgique : Temps ordinaire- 16e Semaine: Mardi

    Texte de l'Évangile (Mt 12,46-50): Comme Jésus parlait encore à la foule, voici que sa mère et ses frères se tenaient au-dehors, cherchant à lui parler. Quelqu'un lui dit: «Ta mère et tes frères sont là dehors, qui cherchent à te parler». Jésus répondit à cet homme: «Qui est ma mère, et qui sont mes frères?». Puis, tendant la main vers ses disciples, il dit: «Voici ma mère et mes frères. Celui qui fait la volonté de mon Père qui est aux cieux, celui-là est pour moi un frère, une soeur et une mère».

    REFLEXION DE LELLA

    PRIERE: Viens ô Saint Esprit et assiste-moi toujours, parce que tu es le trésor que nous a donné le Seigneur pour ouvrir le coffret de la connaissance et de la Parole. Fait que tout soit clair à nos yeux, que ta Parole soit vive pour nous et battements dans nos coeurs.

    Quiconque fait la volonté de mon Père qui est dans les cieux, est pour moi un frère, une soeur et une mère. Notre Père qui est dans les cieux.....Mon Père et notre Père............Les Paroles de Jésus sont vraiment significatives. Il nous avait déjà dit que celui qui aime sa mère et ses frères plus que de lui, n'est pas digne de Lui. Les phrases bibliques montrent par contre, de manière claire, (pour celui qui veut comprendre!) qu'en base à l'éternel Parole de Dieu les frères de Jésus Christ se distinguent de l'essemble général dans lequel les théories du monde soutenue et répandue par satan, ils tendent à les reléguer. Les frères de Jésus Christ sont seulement ceux qui se conduisent selon les enseignements du Christ; donc pas tous! Laissons donc faire la théologie aux théologiens et fixons notre regard sur cette chose qui est important et qui vaut notre foi et nôtre credo. Encore une phrase pour rappeler les Paroles de Jésus: "je te rends grâce ô Père, parce que tu as révélé ces choses aux plus petits." Contentons-nous d'être petits et de nous confier à Jésus, n'acceptons pas les insinuations et les doutes qui entrent dans notre esprit. Ce sont le mêmes qui veulent nous faire croire que nous sommes enfants de l'évolution des singes, mais pas de toutes, parce que les singes existent encore, ou alors un essai génétique d'extraterrestres qui nous voulaient comme esclaves pour extraire l'or de notre planète, dernière des sottises entendues à la tv, ou un produit du big bang, théorie absolument pas prouvée. Tous propossent quelque chose, mais je crois que satan ne sait plus quoi inventer contre la Sainte Vierge, dont la pureté et l'amour le mettent dans une grande détresse. Vade retro satana va tant avec tous tes mensonges contre la Sainte Vierge Marie.
    Ecoutons seulement la Parole de Jésus: "QUICONQUE FAIT LA VOLONTÉ' DE MON PÈRE QUI EST DANS LES CIEUX, EST' POUR MOI UN FRÈRE, UNE SOEUR ET UNE MÈRE....AMEN!

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    1. Commentaire de l'Abbé Pere SUÑER i Puig SJ
      (Barcelona, Espagne)

      Aujourd'hui, l'Évangile se présente, d'emblée, surprenant: «Qui est ma mère?» (Mt 12,48), Jésus demande. Il semble que le Seigneur emploie une attitude méprisante envers Marie. Certainement pas. Ce que Jésus veut laisser ici tout à fait clair c'est que devant ses yeux —les yeux de Dieu!— la valeur décisive d'une personne ne demeure pas dans le fait de la chair et du sang, mais dans la disposition spirituelle d'accueil de la volonté de Dieu: «Puis, tendant la main vers ses disciples, il dit: ‘Voici ma mère et mes frères. Celui qui fait la volonté de mon Père qui est aux cieux, celui-là est pour moi un frère, une sœur et une mère’» (Mt 12,49-50).

      Or, à ce moment-la, la volonté de Dieu était qu'Il plût évangéliser ceux qui l'écoutaient et que ceux-là pussent l'écouter. Ceci était plus primordial que n'importe qu'elle autre valeur, sans égard pour son importance. Pour faire la volonté du Père, Jésus-Christ avait laissé Marie et maintenant il devait prêcher loin de sa maison.

      Mais, qui a été plus disposée à faire la volonté de Dieu que Marie? «Voici la servante du Seigneur; que tout se passe pour moi selon ta parole» (Lc 1,38). C'est pour cela que saint Augustin dit que Marie, a d'abord reçu la parole de Dieu dans l'esprit par obéissance, et, seulement après, elle a conçu dans son sein pour l'Incarnation du Verbe.

      En d'autres mots: Dieu nous aime dans la mesure de notre sainteté. Marie est très sainte et, conséquemment, elle est très aimée. Cependant, être des saints, n'est pas la raison pour laquelle Dieu nous aime. Au contraire, parce qu'Il nous aime nous pouvons devenir saints. Le Seigneur est toujours le premier à nous aimer (cf. 1Jn 4,10). Marie nous l'apprend lorsqu'elle dit: «Il s'est penché sur son humble servante» (Lc 1,48). Aux yeux de Dieu nous sommes très peu; mais Il veut nous agrandir, nous sanctifier.

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