-San Donaziano di Reims Vescovo
14 ottobre
Reims, † 389 ca.
Martirologio Romano: A Bruges nel territorio dell’odierno Belgio,
commemorazione di san Donaziano, vescovo di Reims, le cui reliquie si
conservano in questa città.
Vi sono perlomeno sei santi che
portano questo nome, originari della Francia o dell’Africa, tre di essi
sono martiri e tre sono vescovi e fra questi vi è s. Donaziano vescovo
di Reims.
Forse è più conosciuto per le opere d’arte che lo
raffigurano, che per la sua vita; si sa solo che fu il settimo vescovo
di Reims, città della Francia settentrionale, che qualche decennio dopo
vide il battesimo di re Clodoveo e l’inizio della conversione al
cristianesimo dei Franchi.
Donaziano visse e fu vescovo nel IV
secolo, il suo episcopato deve essere stato memorabile, perché è
raffigurato sempre con manto solenne, mitria e pastorale; morì nel 389
ca.
Stranamente più che della sua vita, si sa qualcosa delle sue
reliquie; le quali nel secolo IX furono date a s. Anscario di Corbie,
deposte poi a Thouront, nell’863 esse furono traslate a Bruges, in quel
tempo capitale della contea di Fiandra (Belgio).
In questa città si
instaurò un diffuso culto per il santo vescovo della Gallia (Francia),
al punto che ancora oggi la cattedrale e la diocesi stessa di Bruges,
sono poste sotto il nome di s. Donaziano.
La Rivoluzione Francese
dissacrante, arrivò anche qui e nel 1799 distrusse la cattedrale; nel
1806 le reliquie furono deposte in una nuova cassa. Il culto per il
santo è particolarmente sentito nelle Fiandre, specie a Bruges, perciò
si può capire che l’iconografia che lo riguarda è stata prodotta specie
in questa città, in cui sorse la “Scuola di Bruges”, scuola che iniziò
la grande pittura fiamminga del secolo XV.
E san Donaziano, insieme
alla Madonna in trono con il Bambino e san Giorgio che presenta il
committente, canonico Van der Paele, è raffigurato nel grande capolavoro
del pittore fiammingo Jan van Eyck, questo quadro è conservato appunto
nel Museo Comunale delle Belle Arti di Bruges.
In questo ed in altri
quadri il santo vescovo, oltre gli attributi tipici della sua dignità
vescovile, porta in mano anche una ruota con cinque ceri accesi, in
memoria di un prodigio, avvenuto con il suo corpo finito nel fiume. San
Donaziano è invocato contro le inondazioni ed i disastri provocati dalle
acque.
Il ‘Martirologio Romano’ ed i ‘Propri’ di Reims e Bruges, lo celebrano il 14 ottobre.
Autore: Antonio Borrelli
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