VANGELO DI MARTEDI 12 GIUGNO 2018.
Giorno liturgico: Martedì, X settimana del Tempo Ordinario
Testo
del Vangelo (Mt 5,13-16): In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con
che cosa lo si potrà render salato? A null’altro serve che ad essere
gettato via e calpestato dagli uomini. Voi siete la luce del mondo; non
può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende
una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché
faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra
luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano
gloria al vostro Padre che è nei cieli».
RIFLESSIONE DI LELLA
PREGHIERA: Aiutami o Santo Spirito, a
leggere la tua parola e a viverla per prima, per non dispiacere al mio
Signore; fammela comprendere con la tua sapienza e togli tutto quello
che è mio.
- Voi siete il sale della terra-
Le parole di Gesù
ai suoi discepoli, hanno per me il sapore di un invito ad agire, ma non
solo a muoversi verso Gesù, ma anche verso i nostri fratelli, perché a
che serve riconoscere in Gesù il Salvatore, il Messia se poi non lo
annunciamo?
L’esempio del sale che da sapore alle nostre pietanze, ci
da l’idea di come l’annuncio del vangelo da sapore alla nostra vita, di
come aver trovato Gesù abbia cambiato in maniera decisiva tutto quello
che ci circonda, anche le più piccole azioni.
Questo modo di vivere,
con Gesù nel cuore, non può passare inosservato a chi ti è accanto,
perché quando ami il tuo prossimo, aiuti, sostieni, ascolti e parli con
le persone di questo gran miracolo d’amore che t’infiamma il cuore.
La
luce della fede splende nel tuo sguardo, nelle tue parole e quest’amore
che ti lega a Dio e agli uomini da valore alla tua vita e da gloria a
Dio.Vivi da innamorata, perché è questo che ti rende viva, avere uno
scopo, che infiamma il cuore; è la condivisione con Gesù che da sapore
al nostro vivere da cristiani; è il sapore di Cristo che entra a far
parte di noi, che ci porta ad avere un’altra visione che va oltre la
sofferenza, oltre la morte, oltre il male. A volte mi guardo indietro e
vedo come grazie all’ aiuto di Dio, ho superato delle fasi della mia
vita incredibilmente difficili e questo mi da la certezza che non sono
mai stata da sola, ma che sempre Gesù ha condiviso con me questi
momenti, altrimenti non si spiegherebbe il non essere crollata sotto al
peso delle croci che si sono susseguite. La fede è fidarsi, vivere
insieme, aiutarsi a vicenda, rispecchiare la stessa luce, altrimenti non
ha senso….Non trasmetto speranza se non spero per prima, né posso far
vedere la bellezza dell’abbraccio del Signore se non ne sono
affascinata. Penso che siamo dei contenitori che trasmettono quello che
hanno dentro
Sia che siamo freddi, tiepidi o bollenti, che
facciamo luce per quanto sappiamo vedere, altrimenti, possiamo anche
vivere, ma di vivo non abbiamo niente.
_________________________________________
Comentario: Rev. D. Francesc PERARNAU i Cañellas
(Girona, Spagna)
Oggi,
San Matteo ci ricorda quelle parole con le quali Gesù parla della
missione dei cristiani: essere sale e luce del mondo. Il sale, da una
parte, è quel condimento necessario che da sapore ai cibi: senza sale,
le vivande sono insipide! D’altra parte, per molti secoli, il sale è
stato l’elemento fondamentale per la conservazione degli alimenti, per
la sua capacità di evitare la decomposizione. Gesù ci dice: Dovete
essere sale nel vostro mondo, e come il sale dar gusto onde evitare la
corruzione.
Ai nostri tempi, molti hanno perso il senso della
loro vita e dicono che non ne vale la pena; che è piena di dispiaceri,
di difficoltà e di sofferenze; che passa troppo in fretta e che ha come
prospettiva finale –assai triste- la morte.
«Voi siete il sale
della terra» (Mt 5,13). Il cristiano deve metterci il sapore: mostrare
con la gioia e l’ottimismo sereno, di chi sa di essere figlio di Dio,
che, in questa vita tutto è un cammino di santità; che le difficoltà, le
sofferenze e i dolori aiutano a purificarci; e che poi ci aspetta la
vita della Gloria, la felicità eterna.
E, anche come il sale, il
discepolo di Cristo deve preservare dalla corruzione: dove c’è un
cristiano di fede viva, non vi può esserci ingiustizia, violenza, abusi
verso i più deboli... Anzi deve risplendere la virtù della carità con
pieno vigore: l’interesse per gli altri, la solidarietà, la
generosità...
E, così, il cristiano diventa luce del mondo (cf.Mt
5,14). Il cristiano è quella fiaccola che, con l’esempio della sua
vita, porta la luce della verità fino all’ultimo angolo della terra,
segnalando il cammino della salvezza... Là, dove prima c’erano solamente
tenebre, incertezze e dubbi, nasce la luce, la certezza e la fiducia
assoluta.
Vorrei conoscere la Bibbia a memoria,conoscere il greco,il latino e pure l' aramaico,ma nulla di tutto questo mi è stato donato. Quello che al Signore è piaciuto donarmi, è una grande voglia di parlargli e di ascoltarlo.Logorroica io e taciturno Lui,ma mentre io ho bisogno di parole,Lui si esprime meglio a fatti.Vorrei capire perchè questo bisogno si tramuta in scrivere, e sento che è un modo semplice,delicato e gratuito di mettere al centro la mia relazione con Dio.
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VERSIONE IN SPAGNOLO DI MARTEDI 12 GIUGNO 2018.
RispondiEliminaDía litúrgico: Martes X del tiempo ordinario
Texto del Evangelio (Mt 5,13-16): En aquel tiempo, Jesús dijo a sus discípulos: «Vosotros sois la sal de la tierra. Mas si la sal se desvirtúa, ¿con qué se la salará? Ya no sirve para nada más que para ser tirada afuera y pisoteada por los hombres. Vosotros sois la luz del mundo. No puede ocultarse una ciudad situada en la cima de un monte. Ni tampoco se enciende una lámpara y la ponen debajo del celemín, sino sobre el candelero, para que alumbre a todos los que están en la casa. Brille así vuestra luz delante de los hombres, para que vean vuestras buenas obras y glorifiquen a vuestro Padre que está en los cielos».
REFLEXIÓN LELLA
ORACIÓN: Ayúdame, Espíritu Santo, para leer sus palabras y vivirla primero, para no disgustar a mi Señor, dame entendimiento con su sabiduría y se llevan todo lo que es mío.
- Vosotros sois la sal de la tierra
las palabras de Jesús a sus discípulos, para mí tener el sabor de una llamada a la acción, pero no sólo para avanzar hacia Jesús, sino también para nuestros hermanos, porque hay que reconocer a Jesús como el Salvador, el Mesías, si no entonces proclamar? El ejemplo de la sal al gusto de nuestra comida, nos da la idea de cómo la proclamación del evangelio de sabor a nuestra vida, cómo encontró Jesús ha cambiado de manera decisiva de todo lo que nos rodea, incluso las más pequeñas acciones. Esta forma de vivir, con Jesús en su corazón, no puede pasar desapercibido por los que están a tu lado, porque cuando amas a tu prójimo, ayuda, apoyo, escuchar y hablar con la gente de este gran milagro de amor que se inflame el corazón. La luz de la fe que brilla en tus ojos, en tus palabras, y este "amor que une a Dios ya los hombres a valorar su vida y la gloria de Dios que vive en el amor, porque eso es lo que te hace viva, tener un propósito , que inflama el corazón es compartir a Jesús con ese sabor a nuestra vida como cristianos, es el sabor de Cristo, que se convierte en parte de nosotros, lo que nos lleva a tener una "otra visión que va más allá del sufrimiento, más allá de la muerte, así como la mala. A veces miro hacia atrás y veo cómo, gracias a la ayuda de Dios, pasé las etapas de mi vida muy difícil y esto me da la certeza de que nunca estuve solo, pero siempre que Jesús compartió conmigo estos momentos, de lo contrario ello explicaría que no se derrumbó bajo el peso de las cruces que se han sucedido. La fe es la confianza, vivir juntos, ayudarse unos a otros, reflejan la misma luz, de lo contrario no tiene sentido. No envíe esperanza si no espero para antes, ni me pongo a ver la belleza de la "abrazo del Señor si no están fascinados. Creo que somos los recipientes que transmitir lo que tienen en el interior
Si tenemos frío, tibio o caliente, vemos la luz por lo que sabemos, de lo contrario, también podemos vivir, pero vivir no tenemos nada.
Comentario: Rev. D. Francesc PERARNAU i Cañellas
Elimina(Girona, España)
Hoy, san Mateo nos recuerda aquellas palabras en las que Jesús habla de la misión de los cristianos: ser sal y luz del mundo. La sal, por un lado, es este condimento necesario que da gusto a los alimentos: sin sal, ¡qué poco valen los platos! Por otro lado, a lo largo de los siglos la sal ha sido un elemento fundamental para la conservación de los alimentos por su poder de evitar la corrupción. Jesús nos dice: —Debéis ser sal en vuestro mundo, y como la sal, dar gusto y evitar la corrupción.
En nuestro tiempo, muchos han perdido el sentido de su vida y dicen que no vale la pena; que está llena de disgustos, dificultades y sufrimientos; que pasa muy deprisa y que tiene como perspectiva final —y bien triste— la muerte.
«Vosotros sois la sal de la tierra» (Mt 5,13). El cristiano ha de dar el gusto: mostrar con la alegría y el optimismo sereno de quien se sabe hijo de Dios, que todo en esta vida es camino de santidad; que dificultades, sufrimientos y dolores nos ayudan a purificarnos; y que al final nos espera la vida de la Gloria, la felicidad eterna.
Y, también como la sal, el discípulo de Cristo ha de preservar de la corrupción: donde se encuentran cristianos de fe viva, no puede haber injusticia, violencia, abusos hacia los débiles... Todo lo contrario, ha de resplandecer la virtud de la caridad con toda la fuerza: la preocupación por los otros, la solidaridad, la generosidad...
Y, así, el cristiano es luz del mundo (cf. Mt 5,14). El cristiano es esta antorcha que, con el ejemplo de su vida, lleva la luz de la verdad a todos los rincones del mundo, mostrando el camino de la salvación... Allá donde antes sólo había tinieblas, incertidumbres y dudas, nace la claridad, la certeza y la seguridad.
VERSIONE IN INGLESE DI MARTEDI 12 GIUGNO 2018.
RispondiEliminaLiturgical day: Tuesday 10th in Ordinary Time
Gospel text (Mt 5,13-16): Jesus said to his disciples, «You are the salt of the earth. But if salt has lost its strength, how can it be made salty again? It has become useless. It can only be thrown away and people will trample on it. You are the light of the world. A city built on a mountain cannot be hidden. No one lights a lamp and covers it; instead it is put on a lamp-stand, where it gives light to everyone in the house. In the same way your light must shine before others, so that they may see the good you do and praise your Father in heaven».
REFLECTION OF LELLA
PRAYER: Help me, Holy Spirit, to read your words and to live it first, not to displease my Lord, give me understanding with your wisdom and take away all that is mine.
- You are the salt of the earth
Jesus' words to his disciples, for me to have the flavor of a call to action, but not only to move toward Jesus, but also for our brothers, because you need to recognize Jesus as the Savior, the Messiah, if not then proclaim? The example of the salt to taste our food, gives us the idea of how the proclamation of the gospel from flavor to our lives, how he found Jesus has changed decisively everything that surrounds us, even the smallest actions. This way of living, with Jesus in your heart, can not pass unnoticed by those who are next to you, because when you love your neighbor, help, support, listen and talk to the people of this great miracle of love that will ignite the heart. The light of faith shining in your eyes, in your words, and this' love that binds you to God and to men to value your life and glory to God you live in love, because that is what makes you alive, to have a purpose , which inflames the heart is to share Jesus with that flavor to our lives as Christians, is the flavor of Christ that becomes part of us, which leads us to have a 'other vision that goes beyond suffering, beyond the death, as well as the bad. Sometimes I look back and see how, thanks to the help of God, I passed the stages of my life incredibly difficult and this gives me the certainty that I was never alone, but always that Jesus shared with me these moments, otherwise it would explain not being collapsed under the weight of the crosses that have followed. Faith is trust, living together, help each other, reflect the same light, otherwise it makes no sense. Do not send hope if I do not hope for before, nor do I get to see the beauty of the 'embrace of the Lord if they are not fascinated. I think we are the containers that transmit what they have inside
Whether we are cold, warm or hot, we do see the light as far as we know, otherwise, we can also live, but to live we have nothing.
Comment off: Fr. Francesc PERARNAU i Cañellas
Elimina(Girona, Spain)
Today, St. Mathew reminds us of those words Jesus said regarding our mission as Christians: to be the salt and the light of the world. On the one hand, the salt is a necessary seasoning to make foods taste good: without salt, most dishes are almost worthless! Throughout centuries, on the other hand, salt has been a fundamental element to keep victuals from corruption. Jesus tells us: —You must be the salt of your world, and like the salt, you are to be tasty and avoid corruption.
In our time, many have lost the sense of life and claim it is not worth their while; that life is full of disappointments, difficulties and suffering; that it goes by very fast and that it has death, as a final perspective, and a sad one too.
«You are the salt of the earth!» (Mt 5,13). It is up to Christians to give flavor to life: by showing the joyful and serene optimism of he who recognizes himself as the son of God, for everything in our lives can be a path to sanctity; by making difficulties, suffering and pain help us to purify ourselves; and by realizing that, at the end of our lives, life in Glory —the eternal happiness— is waiting for us.
And, also as the salt does, Christ's disciples, must preserve from corruption: where there are Christians with living faith, there cannot be injustice, violence, ill-treatment of the weak ones... Rather on the contrary, the virtue of Charity must shine in full force: worrying for others, solidarity, generosity...
And, thus, Christians are the light of the world (cf. Mt 5:14). A Christian is the torch that, with the example of his life, shows the path to Salvation, by bringing the light of truth everywhere in the world... Where, before, there was only darkness, uncertainty and doubts, now, there is light, certainty and self-confidence
VERSIONE IN FRANCESE DI MARTEDI 12 GIUGNO 2018.
RispondiEliminaJour liturgique : Temps ordinaire - 10e Semaine: Mardi
Texte de l'Évangile (Mt 5,13-16): «Vous êtes le sel de la terre. Si le sel se dénature, comment redeviendra-t-il du sel? Il n'est plus bon à rien: on le jette dehors et les gens le piétinent. Vous êtes la lumière du monde. Une ville située sur une montagne ne peut être cachée. Et l'on n'allume pas une lampe pour la mettre sous le boisseau; on la met sur le lampadaire, et elle brille pour tous ceux qui sont dans la maison. De même, que votre lumière brille devant les hommes: alors en voyant ce que vous faites de bien, ils rendront gloire à votre Père qui est aux cieux».
REFLEXION DE LELLA
PRIERE: Aide moi, O Saint Esprit, à lire ta Parole et à la vivre en premier, pour ne pas deplaire à mon Seigneur; fais la-moi comprendre avec ton savoir et enlèves tout ce qui est mien.
-Vous êtes le sels de la terre.
Paroles de Jésus à ses disciples, ont pour moi le goût d'une invitation à agir, mais non seulement à se remuer vers Jésus, mais aussi vers nos frères, pourquoi à quoi sert de reconnaître en Jésus le Sauveur, le Messie si ensuite nous ne l'annonçons pas? L' exemple du sel qui donne du goût à nos plats, nous donne l'idée de la manière que l'annonce de l'évangile donne du goût à notre vie, comme avoir trouvé Jésus ait changé de manière décisive tout ce qui nous entoures, les plus petites actions aussi. Cette façon de vivre, avec Jésus dans notre coeur, ne peut pas passer inaperçu à celui qui est à côté, parce que quand tu aime ton prochain, tu l'aides soutient, tu l'écoutes et tu parles avec les gens de ce grand miracle d'amour qui t'enflamme le coeur. La lumière de la foi resplendit dans ton regard, en tes mots et cet amour qui te lies à Dieu et aux hommes donne de la valeur à ta vie et donne gloire à Dieu. Vie en bien-aimée, parce qu'il te rend vif, avoir un but, qui t'enflamme le coeur; c'est le copartage avec Jésus qui donne goût a nôtre vie de chrétiens; c'est le goût de Christ qui entre faire partie de nous, qui nous apporte à avoir une autre vision qui va au-delà de la souffrance, au-delà de la mort, au-delà du mal. Parfois je regarde en arrière et je vois comment, grâce à l'aide de Dieu j'ai dépassé des phases de ma vie incroyablement difficile et ceci me donne la certitude que je n'ai jamais été toute seule, mais que Jésus a toujours partagé avec moi ces moments, cela ne s'expliquerait pas autrement je ne pourrais pas expliqué comment je ne me suis pas écroulée sous le poids des croix qui se sont succédé sur moi. La foi c'est se fier, vivre ensemble, s'aider pour l'événement, refléter la même lumière, cela n'aurais pas de sens autrement. Je ne transmets pas d'espoir si je n'espère pas dabord, ni je peux faire voir la beauté de l'enlacement du Seigneur si je n'en suis pas fascinée. Je pense que nous sommes des récipients qui transmettent ce que nous avons en nous.
Soit que nous sommes froid, tièdes ou bouillants, que nous faisons de la lumière bien que nous savons voir, nous pouvons vivre aussi autrement, mais de vifs nous n'avons rien.
Commentaire de l'Abbé Francesc PERARNAU i Cañellas
Elimina(Girona, Espagne)
Aujourd'hui, Saint Matthieu nous rappelle les paroles de Jésus par lesquelles Il nous rappelle notre mission en tant que chrétiens: être le sel et la lumière du monde. Le sel, d'une part, est un condiment qui donne plus de goût aux aliments, sans sel les plats sont fades. Au cours du temps, le sel a été aussi utilisé pour la conservation d'aliments grâce à ses propriétés qui évitent la pourriture.
De nos jours, beaucoup ont perdu le sens de la vie et disent qu'elle ne vaut pas la peine d'être vécue, car elle est remplie d'amertume, de difficultés et de souffrance, qu'elle passe trop vite et qu'elle a une bien triste fin: la mort.
«Vous êtes le sel de la terre» (Mt 5,13). Le chrétien doit donner du goût: par sa joie et par son optimisme serein de se savoir fils de Dieu, que tout dans cette vie est chemin de sainteté, que les difficultés et les souffrances nous aident à nous purifier, et qu'à la fin une vie de gloire et de joie éternelle nous attend.
De ce fait, en tant que sel, le disciple du Christ doit préserver de la pourriture: là où il y a des chrétiens à la foi vive, il ne peut y avoir de l'injustice, ni de la violence, ni d'abus des plus faibles... au contraire, l'esprit de charité doit briller dans toute sa splendeur: la préoccupation d'autrui, la solidarité, la générosité…
Ainsi, le chrétien devient lumière du monde (cf. Mt 5,14). Le chrétien est le flambeau qui par son exemple apporte la lumière de la vérité dans toutes les recoins du monde, en montrant le chemin du salut… Là où régnaient les ténèbres, l'incertitude et le doute, naissent la clarté, la certitude et l'assurance.