Lo
stupore davanti al presepe
Lo
stupore nasce dal cuore. Quel pastore fermo, con gli occhi
spalancati, la bocca aperta e le braccia sollevate è il pastore
della meraviglia. Lui guarda tutte le cose dicendo Ooooh! Che bello!
” Proviamo quest' anno a far vivere ai nostri bambini lo stupore di
imparare chi è Gesù. Mentre tutto il mondo corre alla ricerca
dei doni da comperare, regaliamo ai nostri figli, ai nostri nipotini,
ai figli dei nostri amici il pastorello stupito da mettere davanti al
presepe. La grazia di Dio dovrebbe tutti i giorni stupirci, dovremmo
piangere di gioia davanti a questo Dio che sceglie di farsi piccolo,
di farsi carne, di nascere in un piccolo, insignificante paese, e di
non trovare posto neppure lì, se non in una stalla. Ecco il pastore
che ci deve rappresentare più di ogni altro, quello che apre le
braccia, spalanca la bocca e si meraviglia di vedere realizzata la
promessa di Dio. Osservare, stupirsi, capire e ringraziare! Il
Presepe non è un simbolo come l' albero di Natale, riscopriamo il
messaggio che San Francesco ci ha saputo donare.
(lella)
Lo
stupore davanti al presepe
IMPARIAMO
A PREGARE
Trattenimenti
spirituali
davanti al presepe
di
P. Pio Bruno Lanteri
Fondatore
degli
Oblati
di Maria Vergine
(Libero
adattamento in linguaggio moderno
di
Spi, 2018)
Accostati
con fede viva al mistero del presepe dove nasce il Figlio
di Dio, venuto a salvarti. Avvicinati con fede, con fede semplice di
bambino e con un amore grande per Gesù che nasce per te e fermati lì
nella grotta, entra dentro la grotta di Betlemme con fede e con amore
invocando l’aiuto dello Spirito Santo che ti introduca nel mistero
del presepe, te lo faccia gustare intimamente e ti regali una nuova
esperienza dell’amore di Gesù per te. Coraggio! Impara a
trattenerti con Gesù nella grotta di Betlemme!
Dopo
aver invocato nel tuo cuore la presenza dello Spirito Santo, attiva
al massimo la tua fede e ravviva il tuo amore per Gesù e
intrattieniti nella grotta con Lui e, per prima cosa:
Osserva
• Osserva
le circostanze in cui volle nascere Gesù:
-
con la Mamma per strada, in viaggio, senza quelle comodità che anche
la povera gente ha nella propria casa…
-
col freddo e in piena notte…
-
accolto da una grotta perché nessuno volle che nascesse nella
propria casa…
• Osserva
la grotta che fungeva da stalla: osserva il luogo, accostati
alle pareti di quella grotta che il Re dei Re si scelse come suo
palazzo… osserva la mangiatoia… senti l’odore del fieno… il
lezzo degli animali…
Fermati
a baciare la grotta… e rifletti come Lui, il Figlio di Dio, abbia
voluto scegliere per sé tutto ciò che c’era di più povero,
umile, semplice e confronta quanto ha scelto Lui con quanto scegli tu
ogni giorno per te…
• Osserva
con affetto, con tanto affetto e amore le persone che sono nella
grotta:
-
C’è Gesù, guardaLo come si lascia avvolgere in
fasce dalla Mamma e come si lascia deporre nella
mangiatoia… Che grande mistero d’amore infinito!
“Un
corpo mi hai dato… e allora ho detto: Ecco io vengo a fare la tua
volon-tà” “Il Padre ha tanto amato gli uomini da dare il
suo Figlio… da consegnare il suo Figlio”… Ecco, Maria è il
tramite di questa consegna: in quel Bambino adagiato sulla mangiatoia
c’è tutto l’amore del Padre per l’umanità, non poteva avere
amore più grande di questo: regalarci suo Figlio…Fermiamoci a
guardare Gesù Bambino mentre viene adagiato da Maria sulla
mangiatoia avvolto in fasce…fasciamo anche noi Gesù insieme a
Maria…, avvolgiamoLo nel nostro amore e deponiamoLo sulla
mangiatoia…
A
Betlemme tutto parla già del Cenacolo: Lui è il Pane vivo
disceso dal cielo, nasce a Betlemme - “la casa del
pane” - e viene deposto su una mangiatoia: è il primo
ciborio, il primo ostensorio, la prima pisside dove viene deposto
Gesù Eucaristia… A Betlemme tutto già parla di Golgota: L’estrema
povertà…, il rifiuto di accoglierLo…,le fasce! Due volte
Maria fascerà suo Figlio: a Betlem-me, prima di deporLo sulla
mangiatoia e sul Golgota, prima di deporLo nel se-polcro! Quel
corpicino che ora contempliamo sorridente fra non molto lo vedremo
martoriato e torturato, sputacchiato, vilipeso e incoronato di
spine, crocifisso e morto… e tutto questo per te!
-
C’è Maria…, guardaLa mentre Lo guarda, mentre Lo accarezza,
mentre Lo stringe a sé e Lo bacia… guardala mentre Gli dà il
latte…guardala mentre Lo fascia e Lo depone nella mangiatoia…
fermati a guardarLa con amore, guardaLa mentre Lo guarda lì nella
mangiatoia con le braccine protese desideroso di essere preso in
braccio da tutti…
-
C’è Giuseppe… guardalo mentre Lo guarda… guarda il
falegname di Nazareth che con le sue mani callose prende in braccio
il Figlio di Dio che è diventato anche suo…guardalo mentre guarda
Maria e il Bambino… lui, povero uomo, dovrà difendere e custodire
il Figlio di Dio e la sua Mamma…
-
Ci sono gli Angeli tutti, dove c’è il Re c’è sempre
la sua corte… guardali come Lo adorano… come Lo amano… come Lo
servono…come si deliziano di guardare il loro grande Dio che si è
fatto piccolo piccolo… osserva il loro stupore… la loro gioia…
il loro amore…
-
ci sono le Tre Divine Persone, particolarmente abitano nel
cuoricino di quel Bambinello…c’è il Padre: il Padre è
sempre con Lui…il Padre è in Lui e Lui è nel Padre…c’è
il Figlio, il Verbo Splendore del Padre, è lì con tutta
la pienezza della sua divinità, quel corpicino è il suo
corpo: si è incarnato per te… dato che in quanto Dio non
poteva morire, ha voluto assumere la tua stessa natura umana per
poter morire per te… perché tu capissi fino a che punto sei amato
da Dio, ha voluto spogliarsi di tutto ciò che aveva per
te, si è spogliato della sua divinità e ha fatto scambio
con la tua umanità: si è preso la tua umanità e ti ha regalato la
sua divinità: mirabile scambio! Follia d’amore di Dio
per te!…C’è lo Spirito Santo… è Lui che ha reso
possibile lo scambio…è Lui che invita allo scambio!
Fermati
a riflettere: che figura fai tu lì in mezzo a tutti questi
personaggi?
Cerca
di non essere una presenza stonata… adeguati con sentimenti di
umiltà, di profonda adorazione del mistero, di fede e di amore
grande per Gesù che a te protende le sue mani per essere preso in
braccio…
E
ora fermati… fermati e…
Ascolta
Ascolta
attentamente quel che si dice nella stalla: tutti parlano!
- Parlano
Maria e Giuseppe: prova a pensare quali sentimenti Maria e
Giuseppe manifestano a Gesù, al Padre del Cielo, allo Spirito Santo…
fermati e ascolta quello che dicono a te……
- Parlano
gli Angeli: parlano a Gesù e si presentano a Lui facendo a
gara per manifestarGli lode, riverente amore, servizio…
parlano a Maria, la loro Regina e La venerano… parlano a Giuseppe e
si congratulano con lui perché il Padre del Cielo l’ha scelto per
affidargli il suo unico Figlio… parlano alla SSma Trinità e la
ringraziano da parte nostra per l’amore che ci porta… Parlano
a noi… e vengono i Cherubini a manifestarci le perfezioni e le
grandezze della divinità di Gesù, e ci insegnano a sprofondarci nel
nostro nulla, ad ammirarLo, ad adorarLo… vengono i Serafini e ci
scoprono gli abissi di bontà in Gesù, gli eccessi di amore verso di
noi, e ci suggeriscono di liquefarci in amore per Lui, di disfarci,
di consumarci in riconoscenza per tanto amore… Vengono i Troni, le
Dominazioni, le Virtù, i Principati, le Potestà e ci avvertono che
Egli è figlio di un gran Re che verrà a giudicare i vivi ed i
morti, che dobbiamo amarLo, rispettarLo, e donarGli la nostra
vita…Vengono gli arcangeli e gli angeli, e ci invitano ad ubbidire
a Gesù con gioia, prontezza e fedeltà…
- Parlano
le Divine Persone: Parla l'eterno Padre a suo Figlio e si
compiace in Lui come della sua perfetta immagine, Lo ama
infinitamente e come se stesso, e Gli dice: Figlio mio, Io oggi
ti ho generato!… Parla l'eterno Padre a Maria e di Lei si compiace
fra tutte le Sue creature, l'ama come Sua Figlia… Parla a Giuseppe,
Lo costituisce Suo vicario, Gli consegna in custodia il Figlio e la
Madre… Parla ai Suoi angeli e si compiace nel vederli adorare Gesù
per Dio, venerare Maria per Sua Madre e loro Regina, e nel vederli
solleciti cooperatori di Gesù per la grande opera della redenzione
del genere umano… Parla l'eterno Padre a te, e ti dice che Egli è
il Suo Figlio primogenito uguale a se stesso, che te Lo dona, e te
Lo sacrifica per riscattarti dalla morte, dal demonio, dall'inferno,
e ti invita ad ascoltarLo e imitarLo…
- Parla
lo Spirito Santo e si compiace con Gesù della grande opera del
Suo amore; si compiace con Maria Sua sposa; si compiace con Giuseppe
degno sposo di Maria e custode di Gesù; si compiace cogli angeli che
concorrono con Lui e con Gesù per salvare il genere umano. Parla a
te e vorrebbe impossessarsi del tuo cuore per presentarlo a Gesù.…
- Parla
Gesù e parla all'eterno Padre, Lo adora, si offre vittima per
te e si sottomette ad ogni Suo divino volere, e Gli dice che sul
libro è scritto che deve fare il Suo volere… Parla allo Spirito
Santo e Gli manifesta l'amore infinito con cui Gli
corrisponde, e si prepara a consumarsi per accendere il fuoco
del suo divino amore in tutti i cuori… Parla a Maria e la riconosce
per Mamma, Le manifesta il Suo cuore affezionato ed ubbidiente…
Parla a Giuseppe, Lo ama e si sottomette alla Sua custodia… Parla
finalmente a te, ossia parla per Lui la figura di bambino che prese,
parlano le Sue lacrime, i Suoi sguardi che partono dal cuore, parla
la stalla, la mangiatoia, parlano le fasce, la paglia, tutto chiede a
te amore e corrispondenza.
Ascolta
in ginocchio ciò che ti dice… rispondi con il tuo amore e il tuo
affetto, pentiti amaramente di non aver avuto finora una grande
attenzione verso questo mistero d’amore… piangi la tua freddezza…
la tua ingratitudine verso Gesù e verso tanto amore… e chiedi la
grazia di amarLo sul serio e di più, sempre e sopra ogni cosa…
E
infine…
Ringrazia
e chiedi grazie per tutti
Ringrazia
tutti quelli che hai incontrato nella grotta:.
-
L'eterno Padre per averti dato suo Figlio, e con Lui ogni bene. Lo
Spirito Santo per aver cooperato a un sì grande mistero d'amore…
Il Verbo divino per essersi tanto abbassato per te, per liberarti dal
peccato, dal demonio, dalla morte eterna.
-
La Beatissima Vergine Maria per aver accettato di essere Madre di Dio
e di avere partorito il tuo Fratello primogenito, ed essere divenuta
per questo anche tua Madre…
San
Giuseppe per aver servito e accudito Gesù Bambino nella nascita e
in tutta la sua infanzia, come pure Maria sua diletta Sposa.…
-
Gli angeli perché vennero a far onore a Gesù, e supplirono con il
loro amore il non amore degli uomini… perché cantarono il Gloria
e condussero i pastori alla capanna.
Avvicinati
più da vicino al presepe e chiedi a Gesù per intercessione di Maria
grazie per tutti: per te e per tutti la remissione dei peccati, un
continuo avanzamento nella virtù e nella santità. EsponiGli tutte
le necessità spirituali e materiali dell’umanità, specialmente
quella più afflitta dalla miseria, dalla guerra, dalla
sofferenza…chiedi grazie per i tuoi parenti… per i tuoi amici…per
le loro necessità spirituali e materiali… per la Chiesa… per la
conversione dei poveri peccatori… per l’unità di tutti i
cristiani… per gli ebrei… per i musulmani… per i pagani del
nostro tempo… perché tutti Lo riconoscano come loro Dio, Re e
Signore…perché si moltiplichino i grandi Santi… perché conceda
ai Suoi ministri grande amore e grande zelo per portare a Gesù molte
anime…chiedi a Gesù di attirare a sé tanti giovani…chiedi
grazie per le anime sante del Purgatorio, specialmente i tuoi parenti
e amici defunti, perché il bambino Gesù li introduca tutti in
Paradiso… chiedi grandi grazie per tutti e non lasciare il presepe
senza portarti via con te, nella mente e nel cuore, Gesù!
Nessun commento:
Posta un commento