-" Il dolore è stato amato con voluttà dalle
anime grandi. Esso è l’ausiliario della creazione dopo la sventura della
caduta; è la leva piú potente per rialzarlo; è il secondo braccio
dell’amore infinito per la nostra rigenerazione." (ASN, 42).
Vorrei conoscere la Bibbia a memoria,conoscere il greco,il latino e pure l' aramaico,ma nulla di tutto questo mi è stato donato. Quello che al Signore è piaciuto donarmi, è una grande voglia di parlargli e di ascoltarlo.Logorroica io e taciturno Lui,ma mentre io ho bisogno di parole,Lui si esprime meglio a fatti.Vorrei capire perchè questo bisogno si tramuta in scrivere, e sento che è un modo semplice,delicato e gratuito di mettere al centro la mia relazione con Dio.
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