domenica 4 dicembre 2011

(Mc 13,33-37) Vegliate: non sapete quando il padrone di casa ritornerà.

VANGELO 
(Mc 13,33-37) Vegliate: non sapete quando il padrone di casa ritornerà.
+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: 
«Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. 
Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. 
Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!».

Parola del Signore
LA MIA RIFLESSIONE
PREGHIERA

 Vieni Signore Gesù, restami accanto, perché come Tu sei fedele a me, io lo sia a Te nell'ora della prova.

 Gesù ci torna a chiedere di vegliare e di pregare. Le prove che si succedono nel mondo sembrano sempre annunciare la fine dei tempi, ma ormai abbiamo capito che ognuno di noi ha solo il tempo della sua vita per prepararsi all'incontro e comparire davanti al figlio dell'uomo.
 Cosa vogliamo fare della nostra vita? Spenderla in bagordi? Farci trascinare dai vizi? Distruggere il nostro corpo svilendolo e disprezzandolo?
Ma questi non sono i soli pericoli che possiamo incontrare, quello che mette a dura prova la nostra fedeltà al Signore è proprio quella croce che anche a  Gesù mise addosso una grande angoscia.
Stamattina parlando con un'amica che sta affrontando la prova della malattia in famiglia, io le  ho detto :- prega, fino a consumare il rosario, prega incessantemente per avere non solo la grazia, ma prima di tutto, la forza di affrontare la prova. -
 Preghiamo fratelli, lo so che sono ripetitiva, ma senza preghiera, non possiamo fare molta strada, senza preghiera crolleremmo presto, senza preghiera, non cerchiamo il Signore, ma cerchiamo di farcela da soli, e da soli restiamo al palo, non andiamo da nessuna parte, se non tra le braccia del nemico.

Nessun commento:

Posta un commento