giovedì 18 agosto 2016

(Mt 22,34-40) Amerai il Signore tuo Dio, e il tuo prossimo come te stesso.

VANGELO
(Mt 22,34-40) Amerai il Signore tuo Dio, e il tuo prossimo come te stesso.
+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducèi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?».
Gli rispose: «“Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».

Parola del Signore


LA MIA RIFLESSIONE
PREGHIERA
Ti chiedo Spirito Santo di aiutarmi a spiegare come ci troviamo ... come siamo in sintonia, come tu mi aiuti continuamente, come riesco a sentirti... perché attraverso questo vorrei far comprendere le parole di Gesù.
- É così facile chiedere, domandare, provocare, e spesso gli uomini lo fanno.
Lo facevano i sadducei, lo facevano i farisei e lo facciamo ancora oggi noi.
Quante volte in questi giorni mi sono sentita dire, come fai ancora a credere in Dio, come fai a pregare...
Rispondere è facile, perché continuo a credere nell'amore di Dio, ma per chi non crede in Dio, mi rendo conto che è difficile comprendere, Gesù non si insegna, si vive.
Amare ed essere riamati, attraverso questo semplice concetto si arriva a vivere Gesù.
Cerco di rispondere un po' a modo mio:
Un giorno Dio si è incarnato e si è fatto uomo per noi, è sceso sulla terra attraverso Maria e ci ha redento attraverso la croce. Solo poche parole ma attraverso queste possiamo capire che l' amore di Dio per noi è talmente grande, da sacrificare la vita per noi.
Con questa azione ricreatrice ha donato all'uomo la speranza della salvezza e della vita eterna
Per questo la speranza cristiana – dice S.Paolo – non può deluderci. E noi per essa, ci aggrappiamo a Dio, alla certezza del suo "esserci" presso di noi e in noi come un Bene, l'unico vero Bene che non ci abbandona alle forze distruttrici del male.
Gesù ha assicurato che lo Spirito Santo ci "condurrà alla verità tutta intera". E la verità tutta intera è che siamo infinitamente amati da Dio. « La speranza non delude perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato ». (Rm 5,5)
Quando questo si sente, quando ci si accosta a Dio con cuore sincero, umilmente, a piccoli passi, e ci si addentra sempre un pochino di più nella sua parola, ci si ritrova immersi in un qualcosa che a volte è difficile spiegare con le parole, ma che ti avvolge e ti rende consapevole delle tue azioni, ti fa vedere tutto quello che fino ad un po' di tempo prima ti sembrava normale, come un oltraggio alla vita, come un'offesa a Dio.
Ti rendi conto di quello che sei, non un uomo o una donna arrivata, ma un essere umano che deve ripartire da zero, ritornare sui suoi passi e correre più che può lontano dal peccato.
Allora ti accorgi che il Signore ti sta abbracciando, che ti ama, così come sei, che ti ha cercato per riportarti a casa e incominci a seguirlo, a conoscerlo ed impari ad amarlo.
Poi devi fare i conti con la tua umanità, che spunta sempre fuori, da tutte le parti, specialmente nei rapporti con gli altri.
Nulla di quello che fa o dice Gesù è per caso, prima scopri che Dio ti ama ed impari ad amarlo e poi lavori su te stesso e migliori il tuo cammino verso di lui e poi impari che non è ancora sufficiente, perché non puoi dire di amare Dio se non ami gli altri, perché Lui li ama.
Questa è forse la cosa più difficile da fare, imparare ad amare i nostri fratelli in Cristo, non solo quelli che sono bravi, come noi e più di noi, quelli che sono della nostra stessa nazione, idea politica o religiosa, educazione e cultura.... ma proprio tutti; ma amarli veramente, non vedendo in loro diversità, ma un unico cuore, quello di Dio che batte in loro.
Pensi a quando anche tu eri lontano, a quando non credevi poi molto, a quando commettevi peccati, errori più gravi di oggi... Dio ha avuto pietà di te, si è chinato e ti ha raccolto, ti ha amato... nella parabola dei vignaioli, abbiamo letto che qualcuno è stato chiamato prima, qualcuno dopo, ma tutti hanno ricevuto la stessa paga dal padrone, vuoi forse dire a Dio come si deve comportare? Vuoi suggerire chi deve amare e chi no?
Gesù ha amato tutti, alcuni hanno scelto di incontrarlo, di decidere per l'amore, altri sono stati troppo orgogliosi per accettare come Dio un uomo che ha amato tanto, un perdente, secondo il loro giudizio... la scelta è sempre la nostra, Lui ci lascia liberi, anche di sbagliare, ma più ci conformiamo a Lui, più l'amore ci trasforma, ci trasfigura; più amiamo e più tutto diventa sopportabile, addirittura la nostra gioia sarà lenire il dolore degli altri, dei fratelli che ce lo permetteranno, più ameremo e più saremo simili a Gesù, abbiamo tutto il resto della vita per imparare, cominciamo ... e piano piano capiremo sempre di più.
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8 commenti:

  1. VERSIONE IN INGLESE DI VENERDì 19 AGOSTO 2016
    Liturgic day: Friday 20th in Ordinary Time
    Gospel text (Mt 22,34-40): When the Pharisees heard how Jesus had silenced the Sadducees, they came together. One of them, a teacher of the Law, tried to test him with this question, «Teacher, which is the most important commandment in the Law?». Jesus answered, «You shall love the Lord, your God, with all your heart, with all your soul and with all your mind. This is the first and the most important of the commandments. But after this there is another one very similar to it: You shall love your neighbor as yourself. The whole Law and the Prophets are founded on these two commandments».

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    1. MY REFLECTION
      PRAYER.
      I ask the Holy Spirit to help me explain how we are ... As we are in tune, as you always help me, as I can feel ... because through this I would like to understand the words of Jesus -

      It 'so easy to ask, question, challenge, and often men do. They did the Sadducees, the Pharisees did, and today we still do. How many times in these days, I heard you say, how can you not believe in God, how do you pray ... Answer is easy, because I continue to believe in God, but who does not believe in God, I realize that it is difficult to understand, Jesus did not teach you, you live. To love and be loved in return, through this simple concept to get Jesus to live I try to answer some 'my way:
      One day God became incarnate and was made man for us, came down to earth through Mary and redeemed us through the cross. Just a few words but through this we can understand that God's love for us is so great, to sacrifice his life for us. By re-creating this action has given man the hope of salvation and eternal life for the Christian hope - says St. Paul - can not disappoint. And we for it, we cling to God, the certainty of his "being" with us and in us as a good, the only true Good does not abandon us to the destructive forces of evil. Jesus assured us that the Holy Spirit "will lead into all truth." And the whole truth is that we are infinitely loved by God "Hope does not disappoint because the love of God has been poured into our hearts through the Holy Spirit who was given to us." (Rom 5.5)
      When this is heard, when we approach God with a sincere heart, humbly, in small steps, and go into more and a little more in his words, you will find yourself immersed in something that is sometimes difficult to explain with words , but that envelops you and makes you aware of your actions, it makes you see everything up a bit 'of time before I felt normal, as a contempt of life, as an offense to God Do you realize what six, not a man or a woman arrived, but a human being who has to start, retrace his steps as he can and run away from sin.
      Then you realize that you're embracing the Lord, who loves you, as you are, you tried to bring you back home and start to follow him, to know and learn to love it. Then you have to deal with your humanity, always sticking out everywhere, especially in relationships with others. Nothing of what he does or says Jesus is the case, before you discover that God loves you and learn to love and then work on yourself and your best way to him and then you learn that is not enough, because you can not say love God unless we love others, because He loves them. This is perhaps the most difficult thing to do, learning to love our brothers in Christ, not only those who are good, as we and most of us, those who are of our own nation, politics or religion, education and culture. ... but everyone, but truly love them, not seeing in their diversity, but a single heart that beats that of God in them.
      Think about when you were too far away, when you did not think that much, as he has committed sins, major mistakes today ... God has had mercy on you, stooped andraised you, loved you ... in the parable of the tenants, we read that someone has beencalled before, some after, but all received the same pay from the owner, perhaps you want to tell God how to behave? Want to suggest who should love and who is not?
      Jesus loved everyone, some have chosen to meet him, to decide for love, others were too proud to accept God as a man who so loved, a loser, according to their opinion ... the choice is always ours, He leaves us free, even to make mistakes, but the more we conform to Him, more love transforms us, transforms us, we love andeverything becomes more bearable, even our joy will ease the pain of other, the brothers who we allow, we will love more and more we shall be like Jesus, we havethe rest of his life to learn, here we go ... and slowly understand more and more.

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  2. VERSIONE IN SPAGNOLO DI VENERDì 19 AGOSTO 2016
    Día litúrgico: Viernes XX del tiempo ordinario
    Texto del Evangelio (Mt 22,34-40): En aquel tiempo, cuando los fariseos se enteraron de que Jesús había tapado la boca a los saduceos, se reunieron en grupo, y uno de ellos le preguntó con ánimo de ponerle a prueba: «Maestro, ¿cuál es el mandamiento mayor de la Ley?». Él le dijo: «Amarás al Señor, tu Dios, con todo tu corazón, con toda tu alma y con toda tu mente. Éste es el mayor y el primer mandamiento. El segundo es semejante a éste: Amarás a tu prójimo como a ti mismo. De estos dos mandamientos penden toda la Ley y los Profetas».

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  3. Mi reflexion
    ORACIÓN.
    Yo ruego al Espíritu Santo para que me ayude a explicar la forma en que se ... Como estamos en sintonía como usted para que me ayude continuamente, como puedo sentir ... porque a través de esto, me gustaría entender las palabras de Jesús -
    Es muy fácil preguntar, cuestionar, desafiar, ya menudo lo hacen los hombres. Lo hicieron los saduceos, los fariseos, y hoy todavía lo hacen. ¿Cuántas veces en estos días, he oído decir, ¿cómo puedes no creer en Dios, ¿cómo orar ... La respuesta es fácil, porque sigo creyendo en Dios, pero que no cree en Dios, me doy cuenta de que es difícil de entender, Jesús no enseña, se vive. De amar y ser amado, a través de este simple concepto de que Jesús vive trato :
    Un día, Dios se encarnó y se hizo hombre por nosotros, vino a la tierra a través de María y nos redimió a través de la cruz. Sólo unas pocas palabras, pero a través de esto podemos entender que el amor de Dios por nosotros es tan grande, a sacrificar su vida por nosotros. Mediante la restauración de esta acción ha dado al hombre la esperanza de la salvación y la vida eterna de la esperanza cristiana - dijo St. Paul - no puede decepcionar. Y que por ello, nos aferramos a Dios, la certeza de su "estar" con nosotros y en nosotros como un bien, el único bien verdadero no nos abandona a las fuerzas destructoras del mal. Jesús nos aseguró que el Espíritu Santo "se guiará a toda verdad." Y la verdad es que somos infinitamente amados por Dios "La esperanza no defrauda, porque el amor de Dios ha sido derramado en nuestros corazones por el Espíritu Santo que nos fue dado." (Rom 5,5)
    Cuando esto se escucha, cuando nos acercamos a Dios con un corazón sincero, con humildad, en pequeños pasos, e ir a más y un poco más en sus palabras, usted se encontrará inmerso en algo que a veces es difícil de explicar con palabras , pero que te envuelve y te hace ser consciente de tus acciones, te hace ver todo un "poco de tiempo antes de que me sentía normal, como un desprecio de la vida, como una ofensa a Dios, ¿Te das cuenta lo que seis, no un hombre o una mujer llegó, pero un ser humano que tiene que empezar, volver sobre sus pasos como pueda y huir del pecado.
    Entonces te das cuenta que estás abrazando al Señor, que te ama, como tú, que trató de traer de vuelta a casa y empezar a seguirlo, conocer y aprender a amarla. Entonces usted tiene que hacer frente a su humanidad, siempre sobresale en todas partes, especialmente en las relaciones con los demás. Nada de lo que hace o dice que Jesús es el caso, antes de descubrir que Dios te ama y aprender a amar y trabajar en ti mismo y de su mejor forma con él y luego te enteras de que no es suficiente, porque no se puede decir El amor de Dios a menos que amar a los demás, porque los ama. Esta es quizás la cosa más difícil de hacer, aprender a amar a nuestros hermanos en Cristo, no sólo los que son buenos, ya que la mayoría de nosotros, los que son de nuestra propia nación, la política o la religión, la educación y la cultura. ... pero todo el mundo, pero realmente los ama, no ver en su diversidad, sino un solo corazón que late de Dios en ellos.
    (CONTINUA)

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  4. (CONTINUA)Piense acerca de cuando usted era demasiado lejos, cuando no pensaba mucho, ya que ha cometido pecados, errores importantes en la actualidad ... Dios ha tenido misericordia de ti, se agachó y levantó usted, amado ... en la parábola de los viñadores, leemos que alguien ha llamado antes, otros después, pero todos recibieron el mismo salario del dueño, que tal vez quieras decirle a Dios cómo se comportan?
    Quiero sugerir que se debe amar y quién no?
    Jesús amaba a todos, algunos han optado por reunirse con él, para decidir por amor, otros eran demasiado orgullosos para aceptar a Dios como un hombre que tanto amó, un perdedor, de acuerdo con su opinión ... la elección es siempre nuestra, Él nos deja libres, incluso a cometer errores, pero cuanto más se ajustan a él, más amor nos transforma, nos transforma, nos encanta y todo se vuelve más soportable, aunque nuestra alegría será aliviar el dolor de otros, los hermanos que nos permiten, vamos a más y más amor, seremos semejantes a Jesús, tenemos el resto de su vida a aprender, aquí vamos ... y poco a poco comprender más y más.

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  5. VERSIONS IN FRANCESE DI VENERDì 19 AGOSTO 2016

    Jour liturgique : Temps ordinaire - 20e Semaine: Vendredi Texte de l'Évangile (Mt 22,34-40): Les pharisiens, apprenant qu'il avait fermé la bouche aux sadducéens, se réunirent, et l'un d'entre eux, un docteur de la Loi, posa une question à Jésus pour le mettre à l'épreuve: «Maître, dans la Loi, quel est le grand commandement?». Jésus lui répondit: «Tu aimeras le Seigneur ton Dieu de tout ton coeur, de toute ton âme et de tout ton esprit. Voilà le grand, le premier commandement. Et voici le second, qui lui est semblable: Tu aimeras ton prochain comme toi-même. Tout ce qu'il y a dans l'Écriture -dans la Loi et les Prophètes- dépend de ces deux commandements».


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    1. REFLEXION DE LELLA

      PRIERE : "Je te demande Esprit Saint de m'aider à expliquer comment nous trouvons... comment nous sommes à l'écoute comment tu m'aides tout le temps, que je peux te sentir ... parce que grâce à cela, je voudrais comprendre les paroles de Jésus."

      - Il est si facile de demander, demander, provoquer, et les hommes le font souvent. Les sadducéins le faisaient, les pharisiens le faisaient et aujourd'hui nous le faisons encore nous. Combien de fois en ces jours je me suis sentie dire, comment tu fais encore pour croire en Dieu, comment tu fais pour prier... Répondre est facile, parce que je continu à croire dans l'amour de Dieu, mais pour celui qui ne croit pas en Dieu, je me rends compte que c'est difficile de comprendre, on n'enseigne pas Jésus, on le vit. Aimer et être aimé en retour, à travers cette simple idée on arrive à vivre Jésus. Je cherche à répondre un peu à ma façon: Un jour Dieu s'est incarné et s'est fait homme pour nous, il est descendu sur la terre à travers Marie et il nous a racheté à travers la croix. Seulement peu de mots mais à travers ceci nous pouvons comprendre que l'amour de Dieu pour nous est tellement grand jusqu'à sacrifier sa vie pour nous. Avec cette action recréatrice il a donné à l'homme l'espérance du salut et la vie éternelle. Pour cela l'espoir chrétien dit S.Paul ne peut pas nous décevoir. Et nous pour ça nous nous agrippons à Dieu, à la certitude de son "être près de nous et en nous comme un Bien, l'unique vrai Bien qui ne nous abandonne pas aux forces destructrices du mal.Jésus a assuré que l'Esprit Saint nous mènera à la vérité tout entière. Et la vérité tout entière est que nous sommes aimés de Dieu infiniment. L'espoir ne déçoit pas parce que l'amour de Dieu a été reversé dans nos coeurs au moyen de l'Esprit Saint qui nous a été donné." (Rm 5,5) Quand cela se sent, quand nous approchons de Dieu avec un coeur sincère, humblement, à petits pas, et il nous introduit toujours un peu plus dans sa Parole, on se retrouve immergés dans quelque chose qui parfois est difficile à expliquer avec les mots, mais qui t'enveloppe et te rend conscient de tes actions, vous fait voir tout en place pour un peu de temps avant que vous semblait normal, comme un outrage à la vie comme une offense à

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    2. SUITE : Dieu. Tu te rends compte de ce que tu es, pas un homme ou une femme mais un être humain qui doit repartir de zéro, revenir sur ses pas et courir le plus qu'il peut loin du péché. Alors tu t'aperçois que le Seigneur est en train de t'enlacer, qu'il t'aimes, comme tu es, qu'il t'a cherché pour te reporter à la maison et tu commences à le suivre, à le connaître et tu apprends à l'aimer. Puis tu dois faire les comptes avec ton humanité, qui pointe toujours dehors, de tous les côtés, spécialement dans les rapports avec les autres. Rien de ce que fait ou dit Jésus n'est par hasard, en premier tu découvres que Dieu t'aime et tu apprends à l'aimer et puis tu travail sur toi même et ajuste ton chemin vers lui et tu apprends que ce n'est pas encore suffisant, parce que tu ne peux pas dire aimer Dieu si tu n'aimes pas les autres, parce que Lui les aime. Ceci est peut-être la chose la plus difficile à faire, apprendre à aimer nos frères en Christ, non seulement ceux qui sont bons, comme nous et plus que nous, ceux qui sont de notre même nation, idée politique ou religieuse, éducation et culture.... mais vraiment tous; mais les aimer vraiment, en ne voyant pas en eux leur diversité mais un coeur unique, celui de Dieu qui bat en eux. Tu penses à quand tu étais loin toi aussi, quand ensuite tu ne croyais pas trop, quand tu commettais des péchés, des fautes plus graves qu'aujourd'hui... Dieu a eu pitié de toi, il s'est baissé et il t'a recueilli, il t'a aimé... dans la parabole des vignerons, est-ce que nous avons lu que quelques uns ont été appelé avant, d'autres après, mais est-ce que tous ont reçu la même paye du patron, est-ce que tu veux dire à Dieu peut-être comment il doit se comporter? Est-ce que tu veux suggérer qui il doit aimer et qui non? Jésus nous a aimé tous, quelques-uns ont choisi de le rencontrer, de décider pour l'amour, d'autres ont été trop orgueilleux pour accepter Dieu comme un homme qui a beaucoup aimé, un perdant, selon leur jugement... le choix est toujours la nôtre, il nous laisse libres, libre aussi de nous tromper, mais ne nous conformons plus à Lui, l'amour ne nous transforme plus, il nous transfigures; nous aimons plus et tout devient plus supportable, notre joie sera vraiment soulager la douleur des autres, celle des frères qui nous le permettront, aimerons plus et serons plus semblables à Jésus, nous avons tout le reste de la vie pour apprendre, commençons... et nous comprendrons tout doucement mais toujours plus.

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