Vorrei conoscere la Bibbia a memoria,conoscere il greco,il latino e pure l' aramaico,ma nulla di tutto questo mi è stato donato. Quello che al Signore è piaciuto donarmi, è una grande voglia di parlargli e di ascoltarlo.Logorroica io e taciturno Lui,ma mentre io ho bisogno di parole,Lui si esprime meglio a fatti.Vorrei capire perchè questo bisogno si tramuta in scrivere, e sento che è un modo semplice,delicato e gratuito di mettere al centro la mia relazione con Dio.
lunedì 12 agosto 2013
VOCE DI SAN PIO :
-"Che
cosa è la felicità se non il possedimento di ogni sorta di bene, che
rende l’uomo del tutto pago? Ma su questa terra si trova mai qualcuno
che sia pienamente felice? No, certamente. L’uomo sarebbe stato tale, se
si fosse mantenuto fedele al suo Dio.
Ma giacché l’uomo è pieno di delitti, cioè pieno di peccati, non può mai
essere pienamente felice. Quindi solo in cielo si trova la felicità:
ivi non pericoli di perdere Dio, non patimenti, non morte, ma sempiterna
vita con Gesú Cristo." (CS, n. 67, p. 172).
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essere uniti a Cristo è già felicità,ma spesso non ce ne rendiamo conto,fino a che Lui non si fa assente....vivere e respirare Gesù,è come vivere e respirare l'aria,quando c'è è normale,quando ti manca ti senti soffocare
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