Vorrei conoscere la Bibbia a memoria,conoscere il greco,il latino e pure l' aramaico,ma nulla di tutto questo mi è stato donato. Quello che al Signore è piaciuto donarmi, è una grande voglia di parlargli e di ascoltarlo.Logorroica io e taciturno Lui,ma mentre io ho bisogno di parole,Lui si esprime meglio a fatti.Vorrei capire perchè questo bisogno si tramuta in scrivere, e sento che è un modo semplice,delicato e gratuito di mettere al centro la mia relazione con Dio.
venerdì 12 luglio 2013
VOCE DI SAN PIO :
Ricordati di Gesú, mitis et humilis corde.
L’irascimini et nolite peccare è dei santi. Io non mi sono mai pentito
della dolcezza usata, ma mi sono sentito un rimorso di coscienza e mi
sono dovuto confessare, quando ho usato un po’ di durezza. Però, quando
dico mitezza, non dico quella che lascia tutto andare. Quella no! Ma
intendo quella che rende dolce la disciplina, la quale non va mai
trascurata (GB, 34).
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