VANGELO
(Mt 11,25-30) Hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. + Dal Vangelo secondo Matteo In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
(Mt 11,25-30) Hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. + Dal Vangelo secondo Matteo In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
Parola del Signore
LA MIA RIFLESSIONE
PREGHIERA
Signore ti prego, dammi la forza di comprendere quello che oggi mi vuoi dire con questo Vangelo, e quello che vuoi che io scriva, perchè sia solo opera tua.
Certe volte penso a tutto quello che in tre anni di vita pubblica, Gesù ci ha insegnato. Si è donato tutto per noi, e se noi ci fossimo messi veramente all'ascolto, avremmo compreso molto di più di quanto non crediamo di aver capito. I bambini disobbediscono è vero,ma lo fanno perchè credono di essere grandi abbastanza per decidere da soli. Noi grandi invece, dovremmo avere l'umiltà di capire che nella vita spesso e volentieri, abbiamo sbagliato tutto. Il Signore sceglie sempre i più piccoli, i meno dotti, gli stranieri, gli emarginati, i malati...e come dice Paolo nella lettera ai galati, non guarda a chi segue le regole,come i circoncisi ebrei, ma a chi si lascia "circoncidere " da lui e dalla sua parola. Vorrei essere veramente piccola per imparare a parlare con le Sue parole, per lasciarmi trascinare nell'amore per il prossimo e per Dio così come Gesù ha fatto dal primo all'ultimo istante, e più di tutto vorrei sapermi rivolgere a Lui nei momenti di sconforto, e sentirmi al sicuro anche nelle difficoltà.
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AVVISO PER LEGGERE TUTTO CLICCARE SULLA FOTO E SCORRERE A LATO ------------------------------------------------------------------ Accedendo al blog e registrandosi alla newsletter riceverete ogni giorno una e-mail con il vangelo ed il commento e le varie cose pubblicate nel blog stesso http://bricioledivangelo.blogspot.it/... OPPURE https://manuroma86.wordpress.com/ per leggere e inserire post e commenti e le versioni in francese -inglese e spagnolo :https://www.facebook.com/groups/136... http://www.facebook.com/pages/COME-...
LA MIA RIFLESSIONE
PREGHIERA
Signore ti prego, dammi la forza di comprendere quello che oggi mi vuoi dire con questo Vangelo, e quello che vuoi che io scriva, perchè sia solo opera tua.
Certe volte penso a tutto quello che in tre anni di vita pubblica, Gesù ci ha insegnato. Si è donato tutto per noi, e se noi ci fossimo messi veramente all'ascolto, avremmo compreso molto di più di quanto non crediamo di aver capito. I bambini disobbediscono è vero,ma lo fanno perchè credono di essere grandi abbastanza per decidere da soli. Noi grandi invece, dovremmo avere l'umiltà di capire che nella vita spesso e volentieri, abbiamo sbagliato tutto. Il Signore sceglie sempre i più piccoli, i meno dotti, gli stranieri, gli emarginati, i malati...e come dice Paolo nella lettera ai galati, non guarda a chi segue le regole,come i circoncisi ebrei, ma a chi si lascia "circoncidere " da lui e dalla sua parola. Vorrei essere veramente piccola per imparare a parlare con le Sue parole, per lasciarmi trascinare nell'amore per il prossimo e per Dio così come Gesù ha fatto dal primo all'ultimo istante, e più di tutto vorrei sapermi rivolgere a Lui nei momenti di sconforto, e sentirmi al sicuro anche nelle difficoltà.
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VERSIONE IN FRANCESE DI MARTEDì 4 OTTOBRE 2016
RispondiEliminaJour liturgique : Temps ordinaire - 27e Semaine: Mardi Martyrologe 4 Octobre: Saint François d’Assise Texte de l'Évangile (Lc 10,38-42): Alors qu'il était en route avec ses disciples, Jésus entra dans un village. Une femme appelée Marthe le reçut dans sa maison. Elle avait une soeur nommée Marie qui, se tenant assise aux pieds du Seigneur, écoutait sa parole. Marthe était accaparée par les multiples occupations du service. Elle intervint et dit: «Seigneur, cela ne te fait rien? Ma soeur me laisse seule à faire le service. Dis-lui donc de m'aider». Le Seigneur lui répondit: «Marthe, Marthe, tu t'inquiètes et tu t'agites pour bien des choses. Une seule est nécessaire. Marie a choisi la meilleure part: elle ne lui sera pas enlevée».
REFLEXION DE LELLA
PRIERE : Seigneur je t'en prie donne-moi aujourd'hui la force de comprendre ce que tu veux dire avec cet évangile, et ce que tu veux que j'écris, parce que c'est seulement ton oeuvre.
- Certaines fois je pense à tout ce que Jésus nous a enseignés en trois ans de vie publique. Il s'est entièrement donné pour nous, et si nous nous étions mis vraiment à l'écoute, nous aurions compris beaucoup plus que ce que nous croyons avoir compris.
Les enfants désobéissent c'est vrai, mais ils le font parce qu'ils croient être assez grands pour décider tout seul. Nous les grands par contre, nous devrions avoir l'humilité de comprendre que dans la vie nous avons bien souvent tout raté.
Le Seigneur choisit toujours les plus petits, les moins savants, les étrangers, les marginaux, les malades ... et comme le dit Paul dans sa Lettre aux Galates, ne cherche pas ceux qui suivent les règles, comme les juifs circoncis, mais ceux qui se laissent "entouré" par lui et par sa parole. Je voudrais être vraiment petite pour apprendre à parler Ses paroles, pour me laisser entrainer dans l'amour du prochain et de Dieu comme Jésus l'a fait du premier au dernier instant, et plus que tout je voudrais c'est savoir moi-même à me tourner vers Lui dans les moments de détresse et me sentir en sécurité même dans les difficultés.
VERSIONE IN SPAGNOLO DI MARTEDì 4 OTTOBRE 2016
RispondiEliminaDía litúrgico: Martes XXVII del tiempo ordinario
Santoral 4 de Octubre: San Francisco de Asís
Texto del Evangelio (Lc 10,38-42): En aquel tiempo, Jesús entró en un pueblo; y una mujer, llamada Marta, le recibió en su casa. Tenía ella una hermana llamada María, que, sentada a los pies del Señor, escuchaba su Palabra, mientras Marta estaba atareada en muchos quehaceres. Acercándose, pues, dijo: «Señor, ¿no te importa que mi hermana me deje sola en el trabajo? Dile, pues, que me ayude». Le respondió el Señor: «Marta, Marta, te preocupas y te agitas por muchas cosas; y hay necesidad de pocas, o mejor, de una sola. María ha elegido la mejor parte, que no le será quitada».
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MI REFLEXIÓN
ORACIÓN
Por favor Señor dame la fortaleza para entender lo que quiero decir hoy con este Evangelio, y lo que usted quiere que escribo, porque es sólo tu trabajo.
A veces pienso en todo lo que en tres años de vida pública, Jesús nos enseñó.
Él dio todo por nosotros, y si realmente estábamos hechos para escuchar, entendemos mucho más de lo que pensamos que hemos comprendido.
Los niños desobedientes es cierto, pero lo hacen porque piensan que tienen la edad suficiente para decidir por sí mismos.
Nosotros grandes en vez, debemos tener la humildad para entender que en la vida a menudo, nos dieron todo mal. El Señor siempre escoge los menos, aprendidas, los extranjeros más pequeños, los marginados, los enfermos ... y como dice Pablo en su carta a los Gálatas, no se parece a los que siguen las reglas, como los Judios circuncidados, pero que se deja "circuncidados" por él y por su palabra.
Estaría muy pequeños para aprender a hablar Sus palabras, dejarse llevar en el amor por los demás y de Dios, como lo hizo Jesús desde el primero hasta el último momento, y sobre todo me gustaría saber a mí mismo a su vez a él en los momentos de angustia, y sentirse seguro incluso en las dificultades.
VERSIONE IN INGLESE DI MARTEDì 4 OTTOBRE 2016
RispondiEliminaLiturgical day: Tuesday 27th in Ordinary Time
Saints October 4th: St. Francis of Assisi
Gospel text (Lc 10,38-42): As Jesus and his disciples were on their way, He entered a village and a woman called Martha welcomed him to her house. She had a sister named Mary who sat down at the Lord's feet to listen to his words. Martha, meanwhile, was busy with all the serving and finally she said, «Lord, don't you care that my sister has left me to do all the serving?». But the Lord answered, «Martha, Martha, you worry and are troubled about many things, whereas only one thing is needed. Mary has chosen the better part, and it will not be taken away from her».
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MY REFLECTION
PRAYER
Lord please give me the strength to understand what I want to say today with this Gospel, and what you want me to write, because it's just your work.
Sometimes I think about all that in three years of public life, Jesus taught us.
He gave everything for us, and if we were really made to listen, we understand much more than we think we have understood.
The disobedient children is true, but they do it because they think they are old enough to decide for themselves.
We rather large, we should have the humility to understand that in life often, we got it all wrong. The Lord always chooses the smaller, less learned, foreigners, the marginalized, the sick ... and as Paul says in his Letter to the Galatians, does not look to those who follow the rules, as the circumcised Jews, but who is left "circumcised" by him and by his word.
I would be really small to learn to speak His words, to get carried away in love for others and for God as Jesus did from the first to the last moment, and most of all I would like to know myself to turn to Him in times of distress, and feel safe even in the difficulties.