VANGELO
(Gv 16,5-11) Se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:«Ora vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: “Dove vai?”. Anzi, perché vi ho detto questo, la tristezza ha riempito il vostro cuore.Ma io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, lo manderò a voi. E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio. Riguardo al peccato, perché non credono in me; riguardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato».
Parola del Signore
(Gv 16,5-11) Se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:«Ora vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: “Dove vai?”. Anzi, perché vi ho detto questo, la tristezza ha riempito il vostro cuore.Ma io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, lo manderò a voi. E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio. Riguardo al peccato, perché non credono in me; riguardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato».
Parola del Signore
LA MIA RIFLESSIONE
PREGHIERA
Vieni o Santo Spirito e guidami, assistimi, consigliami, trasformami, plasmami, correggimi.
Quella che oggi leggiamo, non è una frase che deve passare inosservata: " dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato " questa è una delle tante profezie che ci vengono presentate nel testo sacro, ed indica indubbiamente la condanna del peccato e, in particolare, del culto idolatrico. La conseguenza di tale comportamento è l’ abbandonare il Signore, l’ allontanarsi da Lui. Pensiamo all’ efficacia di un testo come Ger. 2,13: «Due sono le colpe che ha commesso il mio popolo: ha abbandonato me, sorgente di acqua viva, e si è scavato cisterne, cisterne piene di crepe, che non trattengono l'acqua». La critica al comportamento di Israele ha uno scopo preciso: non si tratta di decretare la fine di un rapporto, un’insanabile rottura, ma di porre le premesse perché Israele possa tornare a Dio. Tali premesse sono date dal riconoscimento della gravità dei propri atti e dal conseguente pentimento rispetto a quanto compiuto.Sempre pronto al perdono, ma chiede la consapevolezza del peccato e il proponimento di cambiare rotta, chiede la conversione e lo fa sapendo bene, come dice il profeta in Ger. 6,10: «Perché dal piccolo al grande tutti commettono frode; dal profeta al sacerdote tutti praticano la menzogna».
Quanto ci ami Gesù, nonostante le nostre mediocrità, anzi quello che ci meraviglia è che ci ami proprio quando ci mostriamo così mediocri, quando ci lasciamo arricchire dal Tuo Santo Spirito, quando ci mettiamo ai tuoi piedi e ti chiediamo di trasformarci .Vieni dunque Spirito d’ amore e trasforma la nostra vita. Certe volte penso che per i primi apostoli doveva essere proprio difficile testimoniare la fede in Cristo . Essere in contatto con Gesù e chiedere aiuto a Lui era una cosa, ma credere in lui quando non c’ era, quando lo avevano visto morire sulla croce. Ma come potevano, umanamente parlando, credere, quando tutto sembrava essere finito con Lui in quel modo orrendo. Nessuno avrebbe potuto da solo farlo, come non è possibile neanche oggi, solo la grazia di Dio attraverso lo Spirito Santo, può compiere questo miracolo. Perché è di un miracolo che stiamo parlando, un miracolo che richiede si la nostra adesione, ma che si compie per la grazia di Dio. Andando via dalla terra, Gesù ci comunica che ha compiuto il suo compito e che è giusto che Lui torni al Padre e che verrà sulla terra lo Spirito Santo, per tutti coloro che crederanno e aderiranno al progetto di Dio che passa per Gesù Cristo. Potrebbe quindi Dio abbandonarci a noi stessi nelle varie vicissitudini della vita? Potrebbe lasciarci nel dolore se gli chiediamo aiuto? Potrebbe abbandonarci in balia del principe della terra che ha l’unico scopo di distruggerci e farci abbandonare la fede in Dio? Pensando a questo dobbiamo ricordare la frase di Gesù: “E chi è tra voi quel padre che, se il figlio gli chiede del pane, gli dà una pietra? O se gli chiede un pesce gli dà al posto del pesce una serpe? O se gli chiede un uovo, gli dà uno scorpione? Se voi dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il vostro Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono.” E' importante quindi non dimenticare mai che Dio ci ama, che non ci lascerà mai soli . Cerchiamolo quindi, chiamiamolo presso di noi, con la preghiera, e con la nostra scelta di vita, coerente e costante nel tempo.Il principe di questo mondo è già condannato, dice Gesù, e con lui è condannato il peccato; quindi basta con le indecisioni, abbiamo il coraggio di essere cristiani, di testimoniarlo con la nostra vita e fermamente, e se anche ci contesteranno,sappiamo che saremo nella via giusta e che Dio è con noi!
VERSIONE IN FRANCESE DI MARTEDI 12 MAGGIO
RispondiEliminaÉvangile de Jésus Christ selon saint Jean 16,5-11.
En ce temps-là, Jésus disait à ses disciples : Je m’en vais maintenant auprès de Celui qui m’a envoyé, et aucun de vous ne me demande : “Où vas-tu ?”
Mais, parce que je vous dis cela, la tristesse remplit votre cœur.
Pourtant, je vous dis la vérité : il vaut mieux pour vous que je m’en aille, car, si je ne m’en vais pas, le Défenseur ne viendra pas à vous ; mais si je pars, je vous l’enverrai.
Quand il viendra, il établira la culpabilité du monde en matière de péché, de justice et de jugement.
En matière de péché, puisqu’on ne croit pas en moi.
En matière de justice, puisque je m’en vais auprès du Père, et que vous ne me verrez plus.
En matière de jugement, puisque déjà le prince de ce monde est jugé.
REFLEXION
EliminaET PRIERE DE LELLA : Viens O Esprit Saint, et guide-moi, assiste-moi, conseille-moi, transforme-moi, modèle-moi, corrige-moi.....
- Ce que nous lisons aujourd'hui n'est pas une phrase qui doit passer inaperçue: " il montrera la faute du monde qui concerne le péché" ceci est une des nombreuses prophéties qui nous sont présentées dans le texte sacré, et indique indubitablement la condamnation du péché et, en particulier, du culte idolâtrique. La conséquence de tel comportement est d'abandonner le Seigneur, s'éloigner de lui. Nous pensons à l'efficacité du texte comme Ger 2,13: "Deux est le nombre des faute qu'a commis mon peuple: il m'a abandonné, source d'eau vive, et il est creusé des citernes, citernes pleines de lézards, qui ne retienne pas l'eau." La critique du comportement d'Israël a un but précis: il ne s'agit pas de décréter la fin d'un rapport, une rupture incurable, mais de mettre des introductions pour qu'Israël puisse revenir à Dieu. Telles introductions sont données à la reconnaissance de la gravité de nos propres actes et du repentir conséquent je respecte ce qui est fait. Toujours prêt au pardon, mais il demande la conscience du péché et la proposition de changer de route, il demande la conversion et le fait en sachant bien, comme le prophète dit en Ger 6,10: "Parce que du plus petit au plus grand tous commettent des fraudes; du prophète au prêtre tous pratiquent le mensonge." Combien Jésus nous aime, malgré nos médiocrités, ce qui nous étonnes est qu'il nous aimes vraiment quand nous nous montrons si médiocres, quand nous nous laissons enrichir par Ton Saint Esprit, quand nous nous mettons à tes pieds et nous te demandons de nous transformer.
SUITE : Viens donc Esprit d' amour et transforme notre vie. Certaines fois je pense que pour les premiers apôtres ce devait être vraiment difficile de témoigner la foi en Christ. Être en contact avec Jésus et lui demander de l'aide était une chose, mais croire en lui quand il n'y était plus, quand ils l'avaient vu mourir sur la croix. Mais comment pouvaient-ils, humainement en parlant, croire, quand tout semblait être fini avec Lui de cette manière horrible. Personne n'aurait pu le faire tout seul, comme aujourd'hui ce n'est pas possible non plus, seul la grâce de Dieu à travers l'Esprit Saint, peut accomplir ce miracle. Parce que c'est d'un miracle que nous sommes en train de parler, un miracle qui demande notre adhésion, mais qui s'accomplit par la grâce de Dieu. En partant de la terre, Jésus nous communique qu'il a accompli son devoir et qu'il est juste qu'il revient vers le Père et que viendra sur la terre l'Esprit Saint, pour tous ceux qui croiront et adhéreront au projet de Dieu qui passe par Jésus Christ. Est-ce que Dieu pourrait donc nous abandonner à nous mêmes dans les vicissitudes différentes de la vie? pourrait-il nous laisser dans la douleur si nous lui demandons de l'aide? Il pourrait nous abandonner en pature au prince de la terre qui désire seulement nous détruire et nous faire abandonner notre foi en Dieu? En pensant à ceci nous devons nous appeler la phrase de Jésus: "Qui d'entre vous est ce père qui, si le fils lui demande du pain, il lui donne une pierre? Ou s'il lui demande un poisson il lui donne à la place un serpent? Ou s'il lui demande un oeuf, il lui donne un scorpion? Donc, si vous, qui êtes méchants, vous savez donner de bons cadeaux à vos fils, combien votre Père celeste vous donnera l'Esprit Saint à ceux qui le lui demandent. Il est important donc de ne pas oublier que Dieu nous aime, qu'il ne nous laissera jamais seuls. Cherchons-le donc, appelons-le près de nous, avec la prière, et avec notre choix de vie, cohérente et constante dans le temps. Le prince de ce monde est déjà condamné, dit Jésus, et avec lui est condamné le péché; ensuite ça suffit avec les indécisions, ayons le courage d'être chrétiens, de le témoigner avec notre vie et fermement, et si ils nous contestent aussi, sachons que nous serons sur la voie juste et que Dieu est avec nous!
EliminaVERSIONE IN SPAGNOLO DI MARTEDì 12 MAGGIO
RispondiEliminaDía litúrgico: Martes VI de Pascua
Texto del Evangelio (Jn 16,5-11): En aquel tiempo, Jesús habló así a sus discípulos: «Pero ahora me voy a Aquel que me ha enviado, y ninguno de vosotros me pregunta: ‘¿Adónde vas?’. Sino que por haberos dicho esto vuestros corazones se han llenado de tristeza. Pero yo os digo la verdad: Os conviene que yo me vaya; porque si no me voy, no vendrá a vosotros el Paráclito; pero si me voy, os lo enviaré: y cuando Él venga, convencerá al mundo en lo referente al pecado, en lo referente a la justicia y en lo referente al juicio; en lo referente al pecado, porque no creen en mí; en lo referente a la justicia porque me voy al Padre, y ya no me veréis; en lo referente al juicio, porque el Príncipe de este mundo está juzgado».
MI REFLEXIÓN
EliminaORACIÓN
Ven, Espíritu Santo, y me guía, que me ayude, que me asesore, transformarme, plasmami, corregirme.
Lo que leemos hoy, no es una frase que debe pasar desapercibido, "demostrar la culpabilidad del mundo de pecado", esta es una de las muchas profecías que se nos presentan en el texto sagrado, y, sin duda, indica la condena del pecado y, en particular, de la adoración idolátrica. La consecuencia de este comportamiento es dejar que el Señor, el alejamiento de Él. Piense en la eficacia de un texto en Jer. 02:13: "Hay dos pecados que ha cometido mi pueblo: me dejaron a mí, fuente de agua viva, y cavaron cisternas llenas de grietas, que no retienen el agua."
La crítica de la conducta de Israel tiene un propósito: no se trata de declarar el final de una relación, una ruptura irreparable, sino para sentar las bases de Israel de volver a Dios Estas premisas están dadas por el reconocimiento de la gravedad de sus actos y el consiguiente arrepentimiento de lo realizado.
Siempre dispuesto a perdonar, pero pide una conciencia de pecado y decidirse a cambiar de rumbo, exige la conversión y lo hace a sabiendas, como el profeta dice en Jer. 6.10: "¿Por qué están todos de pequeño a grande fraude cometer; desde el profeta hasta el sacerdote, todos son engañadores ".
¿Cuánto nos ama Jesús, a pesar de nuestra mediocridad, de hecho, me pregunto qué es lo que nos amas justo cuando nos mostramos tan mediocre, cuando nos dejamos enriquecer por tu Espíritu Santo, cuando nos ponemos a sus pies y le pedimos que nos transforme. Por lo tanto el alcohol viene de amar y transforma nuestras vidas.
A veces pienso que para los primeros apóstoles tenía que ser sólo difícil dar testimonio de la fe en Cristo. Estar en contacto con Jesús y le pide ayuda era una cosa, pero creer en él cuando él no estaba allí, cuando habían visto morir en la cruz. Pero como pudieron, humanamente hablando, creer, cuando todo parecía terminar con él de esa manera horrible. Nadie puede hacerlo por sí solo, ya que no es posible, incluso hoy en día, sólo la gracia de Dios a través del Espíritu Santo puede lograr este milagro.
Debido a que es un milagro que estamos hablando de un milagro que requiere nuestros miembros, pero que se cumple por la gracia de Dios
El salir de la tierra , Jesús nos dice que él cumplió su tarea , y que es justo que volver al Padre y al Espíritu Santo vendrá sobre la tierra, para todos los que creen y se adhieren al plan de Dios que pasa a través de Jesucristo. Dios entonces podría abandonarnos en las diversas vicisitudes de la vida ? Usted nos puede dejar en el dolor , si le pedimos ayuda ? Usted puede dejar a merced del príncipe de la tierra que tiene el único propósito de destruirnos y hacernos renunciamos a creer en Dios ? Pensando en esto , debemos recordar las palabras de Jesús: " ¿Quién de ustedes es el padre , que si su hijo le pide pan, le dará una piedra ? O él si le pide un pescado dará una serpiente en lugar del pescado ? ¿O si le pide un huevo , le dará un escorpión? Pues si vosotros, siendo malos, sabéis dar buenas dádivas a vuestros hijos, ¿cuánto más vuestro Padre celestial dará el Espíritu Santo a quienes se lo pidan " .
Es importante no olvidar que Dios nos ama, que nunca nos dejará solos. Busquemos entonces, llamarlo con nosotros, con la oración y con nuestra elección de vida, consistente y constante en tempo.Il príncipe de este mundo ya está juzgado, dice Jesús, y él se condenó al pecado; por lo que basta con la indecisión, tenemos el coraje de ser un cristiano, para dar testimonio de nuestra vida y con firmeza, e incluso si vamos a competir, sabemos que estamos en el camino correcto y que Dios está con nosotros!
VERSIONE IN INGLESE DI MARTEDì 12 MAGGIO
RispondiEliminaLiturgic day: Tuesday 6th of Easter
Gospel text (Jn 16,5-11): Jesus said to his disciples, «But now I am going to the One who sent me and none of you asks me where I am going; instead you are overcome with grief because of what I have said. Indeed believe me: It is better for you that I go away, because as long as I do not leave, the Helper will not come to you. But if I go away, it is to send him to you, and when He comes, He will vindicate the truth in face of the world with regard to sin, to the way of righteousness, and to the Judgment. What has been the sin? They did not believe in me. What is the way of righteousness? I am on the way to the Father, meanwhile you will not see me. What Judgment? The Ruler of this world has himself been condemned».
MY REFLECTION
EliminaPRAYER
Come Holy Spirit and guide me, assist me, advise me, transform me, plasmami, correct me.
What we read today, it is not a phrase that should go unnoticed, "show the guilt of the world concerning sin" this is one of the many prophecies that are presented to us in the sacred text, and undoubtedly indicates the condemnation of sin and, in particular, of idolatrous worship. The consequence of this behavior is to leave it to the Lord, the move away from Him Think of the effectiveness of a text as Jer. 2:13: "There are two sins that he has committed my people: they have forsaken me, the fountain of living water, and dug cisterns full of cracks, which do not retain the water."
The criticism of Israel's behavior has a purpose: it is not to declare the end of a relationship, an irreparable rupture, but to lay the groundwork for Israel to return to God These premises are given by the recognition of the gravity of his acts and the consequent repentance than accomplished.
Always ready to forgive, but calls for an awareness of sin and resolve to change course, calls for the conversion and does it knowing full well, as the prophet says in Jer. 6.10: "Why are all from small to large commit fraud; from the prophet even unto the priest every one deals falsely. "
How much Jesus loves us, despite our mediocrity, indeed wonder what it is that you love us just when we show so mediocre, when we allow ourselves to enrich by Your Holy Spirit, when we put ourselves at your feet and ask you to transform us. Therefore Spirit Come of love and transforms our lives.
Sometimes I think that for the first apostles had to be just hard to witness to the faith in Christ. Be in touch with Jesus and ask Him for help was one thing, but to believe in him when he was not there, when they had seen him die on the cross. But as they could, humanly speaking, believing, when everything seemed to be finished with him in that horrible way. Nobody could do it alone, as it is not possible even today, only the grace of God through the Holy Spirit can accomplish this miracle.
Because it is a miracle that we are talking about a miracle that it requires our membership , but which is fulfilled by the grace of God
Going away from the earth, Jesus tells us that he accomplished his task , and that it is right that he return to the Father and the Holy Spirit will come upon the earth , for all those who believe and adhere to the plan of God which passes through Jesus Christ. God could then abandon ourselves in the various vicissitudes of life ? You may leave us in pain if we ask for help ? You may leave us at the mercy of the prince of the land that has the sole purpose to destroy us and make us give up belief in God? Thinking about this , we must remember the words of Jesus : "Who among you is the father who , if his son asks him for bread, will give him a stone? Or if he asks for a fish give him a serpent instead of a fish ? Or if he asks for an egg, will give him a scorpion? If you then, being evil, know how to give good gifts to your children, how much more shall your heavenly Father give the Holy Spirit to those who ask him . "
It is important not to forget that God loves us, who will never leave us alone. Let us seek then, call it with us, with prayer, and with our choice of life, consistent and constant in tempo.Il prince of this world is already judged, Jesus says, and he is condemned sin; so enough with the indecision, we have the courage to be a Christian, to bear witness to our lives and firmly, and even if we will contest, we know we are in the right path and that God is with us!