domenica 21 agosto 2011

(Mt 23,13-22) Guai a voi, guide cieche.


VANGELO
 (Mt 23,13-22) Guai a voi, guide cieche. 
+ Dal Vangelo secondo Matteo


In quel tempo, Gesù parlò dicendo: 
«Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti alla gente; di fatto non entrate voi, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrare. 
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo prosèlito e, quando lo è divenuto, lo rendete degno della Geènna due volte più di voi.
Guai a voi, guide cieche, che dite: “Se uno giura per il tempio, non conta nulla; se invece uno giura per l’oro del tempio, resta obbligato”. Stolti e ciechi! Che cosa è più grande: l’oro o il tempio che rende sacro l’oro? E dite ancora: “Se uno giura per l’altare, non conta nulla; se invece uno giura per l’offerta che vi sta sopra, resta obbligato”. Ciechi! Che cosa è più grande: l’offerta o l’altare che rende sacra l’offerta? Ebbene, chi giura per l’altare, giura per l’altare e per quanto vi sta sopra; e chi giura per il tempio, giura per il tempio e per Colui che lo abita. E chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi è assiso».

Parola del Signore
La mia riflessione
 preghiera
A Te o Santo Spirito chiedo aiuto per capire, a Te per vivere a Te per seguire la parola di Dio.

Quale responsabilità hanno scribi e farisei, continuamente ripresi da Gesù per quello che dicono e non fanno, per gli orpelli di cui si abbelliscono e abbelliscono gli altari, per la superbia di eleggersi portieri del regno di Dio...e come loro molti di noi, pur nel nostro piccolo, credendo di sapere quello che è giusto, di interpretare le parole del Signore, compiamo dei veri e propri atti di superbia.
Questi sono momenti molto gravi e brutti per la chiesa e per il popolo di Dio, e spesso ci spingiamo anche a criticare la Chiesa e i suoi ministri, addirittura a giudicare il Papa... noi poveri stolti, crediamo di essere migliori degli altri, e stiamo a guardare ed a giudicare quello che secondo noi non è giusto.
C'è Gesù per questo, per giudicare ed ammonire, c'è lo spirito Santo per illuminare e guidare, noi dobbiamo limitarci a riconoscere chi seguire, a non guardare all’offerente, ma all'offerta che è sull'altare.
Gesù è colui che si è offerto come agnello immolato come olocausto permanente ed a Lui dobbiamo guardare, senza farci fuorviare da niente e da nessuno.
Spesso mi chiedono che vuol dire "ANARCHICA DI DIO" che ho scelto come sottotitolo al mio accaunt, non significa che non accetto la sovranità di Dio nella mia vita, anzi proprio il contrario, che accetto solo la sua sovranità, perché pur nel pieno rispetto della Chiesa e dei suoi ministri, credo di avere un cervello pensante, che riesce a distinguere quelli che a volte mi sembrano degli "orpelli degli uomini" e non mi interessa seguirli.
Ci si interroga in continuazione sulle apparizioni della Madonna, e questo spesso crea contrasto anche tra noi Cristiani, ma perché? Che cosa dice la Madre di Gesù di diverso da Gesù? Niente aggiunge e niente toglie, dice pregate e credete al vangelo, fate quello che Gesù vi ha detto di fare dalle sue pagine, tutto il resto...sono orpelli che noi non siamo né in grado di capire né di giudicare; i veggenti come gli apostoli, come noi fedeli hanno solo un compito, imparare da Gesù e Maria com’essere fedeli a Dio, come disporsi al suo cospetto.
C'è chi afferma che è stato un certo modernismo a rovinare la chiesa e la fede, ma io non sono d'accordo con questo metro di misura, credo che sia il cuore degli uomini che non si è ben disposto a Dio, e non per colpa di qualcuno, ma solo per colpa nostra.
Cerchiamo di adattare Dio ai nostri scopi, e non a rispettare i suoi insegnamenti.
Ci camuffiamo da fedeli, ma la fedeltà non sappiamo neanche dove sta di casa.
Adoriamo una croce che però non vogliamo portare.
Cerchiamo un Dio di verità al quale non sappiamo credere.
Adattiamo a noi la religione, non ci integriamo con essa.
Parliamo ai fratelli, ma non ci consideriamo fratelli di quelli che non ci piacciono.
Dobbiamo crescere nella fede, migliorare con l'aiuto del Signore, ma vogliamo fare tutto da soli.
Gesù, lo Spirito Santo e tutto quello che è aiuto da parte di Dio, come ad esempio la vita dei Santi e la loro intercessione per fare di noi dei buoni cristiani, sono considerati degli optional, convinti di essere già tanto bravi da soli, e di non aver bisogno di niente e di nessuno.... questa è superbia amici miei, e quello che è più brutto è che la camuffiamo da umiltà...quante volte abbiamo detto" non sono degno neanche di pregarti"....tutte scuse per non umiliarsi e non riconoscere che solo con il sacrificio di Cristo siamo degni di essere figli di Dio, non per la nostra bravura a fare meno peccati.

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