giovedì 19 maggio 2011

(Gv 14,1-6) Io sono la via, la verità e la vita.

VANGELO 
(Gv 14,1-6) Io sono la via, la verità e la vita. 
+ Dal Vangelo secondo Giovanni


In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi. E del luogo dove io vado, conoscete la via».
Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».

Parola del Signore
LA MIA RIFLESSIONE
 PREGHIERA
 Illuminami Signore con la tua parola, ed attraverso lo Spirito dammi le parole giuste per la mia riflessione.

Una volta ancora i discepoli di Gesù pongono domande e hanno dubbi e incertezze... ma è normale che li abbiano, com’è normale che noi siamo pieni di domande... ma non dobbiamo chiedere sempre e solo risposte a queste domande, secondo me dobbiamo chiedere un dono più grande, quello della fede.
 Se avessimo fede non avremmo dubbi, una fede piccola come un granello di senape può far rimuovere i dubbi più grandi.
Una volta era Filippo che chiedeva: Gesù mostraci il Padre... ora Tommaso: mostraci la via... Come facciamo a non fidarci di chi compie prodigi non perché è un mago, con la bacchetta magica, che sono poi inganni o illusioni, ma veri e propri prodigi di guarigione, sia corporale sia spirituale...basta guardarsi intorno, quanta gente si è trasformata in santa gente per opera di una conversione e questo è un miracolo!
A me basta guardare dentro di me, sono stata amata da Gesù a tal punto che se osassi oggi dirgli anche il più piccolo "no" mi andrei a nascondere. Il mondo stesso è un miracolo di Dio,o vogliamo veramente pensare che una cosa così ben compiuta, con degli" ingranaggi "che si assimilano tra loro così perfettamente sia un caso...vediamo che quando l'uomo ci mette le mani per fare meglio qualcosa, prima o poi ne distrugge sempre un'altra....l'uomo vuole fare da solo e rischia; purtroppo satana lo aiuta in questo, di distruggere il prodigio di Dio sulla terra e nell'uomo stesso. Quante volte iniziamo una preghiera e parlando con Gesù ci accorgiamo che stiamo parlando al Padre e allo Spirito Santo...credo che anche a voi sia capitato..non credo proprio d’essere l'unica fortunata della terra ad avere questa sensazione, allora eccoci a casa, al cospetto della nostra famiglia celeste. In questa situazione,come si possono avere dubbi della presenza di Dio in Cristo Gesù e dello Spirito Santo che opera con loro, per loro ed in Loro, ed attraverso di loro anche in noi. Avere fede... solo questo ci chiede Gesù, avere verso di lui la fiducia che si ha in un amico che è venuto per darci una mano a tornare a casa dal Padre nostro, questa è la via che c’invita a percorrere, perché non è lontano chissà dove, ma qui in mezzo a noi, basta saper guardare con gli occhi dell’amore,  riconoscerci membri della stessa famiglia, fratelli del mondo, in Gesù, figli di Dio, come Lui stesso ci ha annunciato.

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