lunedì 16 giugno 2014

(Mt 5,43-48) Amate i vostri nemici.

VANGELO
(Mt 5,43-48) Amate i vostri nemici.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
Parola del Signore

LA MIA RIFLESSIONE
PREGHIERA
O Dio, fortezza di chi spera in Te, ascolta benigno le nostre invocazioni, e poiché nella nostra debolezza nulla possiamo senza il tuo aiuto, soccorrici con la tua grazia, perché fedeli ai tuoi comandamenti possiamo piacerti nelle intenzioni e nelle opere. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
La logica che ci lega alla terra è fatta di simpatie e di antipatie, di cose belle e cose brutte, di odio e di amore. Tutti siamo capaci di provare dei sentimenti, anche gli animali, che sicuramente sono migliori di noi anche in questo. In genere i nostri sentimenti debbono essere corrisposti, ricambiati, perché non siamo proprio abituati a dare gratuitamente, e siamo più inclini all’indifferenza e al rancore che all’amore. Ma noi non siamo solo uomini, siamo anche Cristiani e nella logica di Cristo, l’ amore supera i nostri limiti.
Il contesto di cui Matteo ci parla dimostra chiaramente che i nemici da amare sono in primo luogo e soprattutto i persecutori dei cristiani: « Amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori ». In Matteo, come altrove nel Nuovo Testamento, il verbo “perseguitare” viene usato per esprimere la per­secuzione subita dai cristiani a causa della loro religione.
Ama il tuo nemico, perché Dio lo ama, è tuo fratello. Se ami Dio, se vuoi condividere con lui il sogno, non puoi essere tu a decidere chi amare, devi fidarti di Dio.
Io sono sicura che molte persone che per noi non hanno speranza, saranno invece davanti a noi sulla via del paradiso. Il Signore sa come e quando chiamarci, ricordate la frase: “ non siete voi che avete scelto me, ma io che ho scelto voi “?
Poi si, è vero, abbiamo il libero arbitrio; la scelta è la nostra, se dire si o no a quella chiamata, ma come con Paolo, così fa con tutti noi, sono solo i tempi ed i modi che differenziano.
Gesù ci invita ad amare, sempre e nonostante tutto, perché è da questo che si riconosce il Cristiano; il comandamento nuovo di amare i propri nemici non riguarda soltanto i nemici collettivi, riguarda anche ogni nemico personale co­me lo spiega la richiesta di non amare unicamente «quelli che ci amano». Gesù invita ad andare oltre ogni nostra tendenza naturale ad amare soltanto quelli che manifestano un certo interesse e affetto per noi. L'amore del cristiano deve rivolgersi anche a tutti coloro che non l'amano e che giungono persino a fargli personalmente dei torti. anche i pagani sanno amare chi li ama, ma il Cristiano deve tendere ad amare anche il suo nemico. Abbiamo tanti esempi di gente che ha saputo amare e perdonare come ha fatto Gesù ,un esempio è suor Maria Laura Mainetti.http://www.youtube.com/watch?v=aQB8Pl-CvCM
Dal gesto insano di tre ragazze, all’amore incondizionato della piccola suora, e da allora, tanti piccoli fiori sono fioriti da quel seme d’amore. I disegni del Signore non sono i nostri, ma noi possiamo farne parte nel bene o nel male. Satana propone ma Dio con il nostro aiuto Dispone!

2 commenti:

  1. MY REFLECTION
    PRAYER
    O God, the strength of those who hope in Thee, hear our prayers benign, and because in our weakness we can do nothing without your help, soccorrici with your grace, so faithful to your commandments we like intentions and deeds. Through our Lord Jesus Christ ...

    The logic that binds us to the earth is made of sympathies and antipathies, of good things and bad things, hatred and love. All we are able to have feelings, even the animals, which are certainly the best of us in this. In general, our feelings must be paid, returned, because we are not just used to give freely, and are more prone to indifference and resentment that the love. But we are not only men, we are also Christians and the logic of Christ, the love beyond our limits. Love your enemy, because God loves him, he is your brother. If you love God, if you want to share with him the dream, you can not be the one to decide who to love, you have to trust God: I am sure that many people who have no hope for us, will instead be in front of us on the road to paradise. The Lord knows how and when to call, remember the phrase: "Ye have not chosen me, but I have chosen you"? Then it is true that we have free will, the choice is ours, if you say yes or no to that call, but as with Paul, so it does to all of us, just the time and methods that differ. Jesus invites us to love, always and in spite of everything, because it is from this that we recognize the Christian, even the pagans know how to love those who love them, but the Christian must strive to love even his enemy. We have many examples of people who knew how to love and forgive as Jesus did, an example is Sister Maria Laura Mainetti. http://www.santuarimariani.org/r-suor-maria-laura-m/10-smlaura-mainetti-tudevi-.htm
    From the insane act of three girls, unconditional love of the little nun, and since then, many small flowers have blossomed from that seed of love. The designs of the Lord are not our own, but we can be part of it for better or for worse. Satan proposes, but God has with our help!

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  2. REFLEXION ET PRIERE : Ô Dieu, forteresse en qui j'espère, écoute nos invocations, car dans notre faiblesse nous ne pouvons rien sans ton aide, secours-nous avec ta grâce, parce que fidèles à tes commandements nous pouvons te plaire dans les intentions et dans les oeuvres. Par notre Seigneur Jésus Christ...

    - La logique qui nous lie à la terre est faite de sympathies et d'antipathies, de belles choses et choses laides, de haine et d'amour. Nous tous sommes capables d'éprouvé des sentiments, même les animaux, qui sont sûrement meilleurs que nous en cela. D'une façon générale nos sentiments doivent être payé, parce que nous ne sommes pas vraiment habitués à donner gratuitement, et nous sommes plus enclins à l'indifférence et à la rancune qu'à l'amour. Mais nous ne sommes pas seulement des hommes, nous sommes aussi Chrétien et dans la logique du Christ, l'amour dépasse nos limites. Aime ton ennemi, parce que Dieu l'aime, c'est ton frère. Si Dieu l'aime, si tu veux partager avec lui le rêve, tu ne peux pas être seul à décider qui aimer, tu dois te confier à Dieu. Par contre je suis sûre que beaucoup de personnes qui pour nous, n'ont aucun espoir, se trouveront devant nous sur la voie du paradis. Le Seigneur sait comment et quand nous appeler, rappelez vous la phrase: " Ce n'est pas vous qui m'avez choisi mais moi qui vous ai choisis vous", c'est vrai, nous avons le libre arbitre; le choix est nôtre, de dire oui ou non à cet appel, mais comme avec Paul, ainsi il a fait avec nous tous, ce sont seulement les temps et la manière qui nous différencient. Jésus nous invite à aimer, toujours et malgré tout, parce que c'est de la que se reconnaît le Chrétien, car les païens aussi savent aimer ceux qui les aiment, mais le Chrétien doit tendre à aimer aussi son ennemi. Nous avons beaucoup d'exemples de gens qui ont su aimer et pardonner comme Jésus a fait, un exemple c'est soeur Maria Laura Mainetti : .http://www.santuarimariani.org/r-suor-maria-laura-m/10-smlaura-mainetti-tudevi-.htm Du geste aliéné de trois filles, à l'amour sans conditions de la petite soeur, et depuis lors, beaucoup de petites fleurs ont éclos de cette graine d'amour. Les dessins du seigneur ne sont pas à nous, mais nous pouvons en faire partie pour le bien ou le mal. Satan propose mais Dieu avec notre aide dispose !

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