domenica 9 giugno 2013

(Mt 5,1-12) Beati i poveri in spirito.

VANGELO
(Mt 5,1-12) Beati i poveri in spirito.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi».

Parola del Signore

(Mt 5,1-12) Beati i poveri in spirito.


LA MIA RIFLESSIONE
PREGHIERA

Ti prego o Spirito Santo, stammi vicino, fin dentro il cuore e insegnami Gesù; dammi la chiave per aprire alla comprensione la mia mente, perché tutto quello che vuoi che io capisca possa entrare in questo mio cervellino striminzito.

Questa pagina è una delle più belle del vangelo...io la definisco quella dei comandamenti di chi vive la fede.
Quella dei comandamenti di Dio è una bellissima pagina in cui Lui ci detta delle regole per la nostra vita, dettate dall'amore che ha per noi, che come un Padre buono ha istituito perché non facessimo cose pericolose per la nostra vita e per la nostra serenità, ma quelle delle beatitudini sono una dichiarazione d'amore da parte nostra a Gesù e ai nostri fratelli.
Infatti, anche se ad un primo sguardo può sembrare che dovremmo essere poveri, affamati e perseguitati per essere graditi a Dio, leggendo meglio vediamo è essere Cristiani che ci fa diventare beati.
Essere Cristiani vuol dire appartenere a Cristo, condividere con Lui il progetto che Dio ha per noi, essere suoi amici e accettare come Lui il volere di Dio.
Non è il potere e la gioia della terra che ci danno la beatitudine, perché tutto va bene fino a che non ci succede niente di spiacevole, poi che facciamo?
Come accettare una malattia o una disgrazia quando il metro con il quale misuriamo la nostra beatitudine è così terreno?
Si può farsene una ragione, o arrabbiarsi, ma niente è paragonabile a quando il metro con il quale misuriamo tutto è quello dell'amore di Dio.
Accettare la propria condizione ed offrire al Signore ogni cosa della nostra vita è una grande Grazia, vivere attimo dopo attimo in compagnia della nostra famiglia celeste ed affidare ogni cosa, anche la più piccola al Signore, è una dolcissima abitudine.
I cristiani non sono dei pazzi, né dei masochisti, ma imparano ogni giorno di più ad amare i propri fratelli e questo è molto bello e da' gioia.
Proprio nelle difficoltà affinano le loro qualità con l'aiuto di Dio e ricevono grazie su grazie.
Certo per qualcuno può suonare strano sentire che si considera una malattia come una GRAZIA e non una DISGRAZIA, ma certe cose ci sono e insegnano.
Gira qui su fb un video di un certo Nick 
ci sono cose che non si possono spiegare senza gli occhi della fede....ditemi come qualcuno di noi avrebbe potuto convincere questo ragazzo a vivere la sua vita e a provare la gioia che lui prova nell'essere strumento di Dio se non Dio stesso. 
Potrei portare mille altri esempi di persone che hanno saputo vincere il limite umano e sono riuscite ad andare oltre quello che è comprensibile ai più.
Non vi nego che provo una sana invidia per chi riesce ad avvicinarsi alla figura del Cristo e ad abbracciare la croce in questo modo meraviglioso, mentre la maggior parte di noi prova solo dolore, stanchezza, e rifiuto per ogni minima cosa non gradita.
Il nostro non accettare quello che Dio ci dona, solo perché non è quello che vorremmo, è un  rifiuto di amarci e di scoprirci meravigliosi, così come lo siamo agli occhi di Dio. Ognuno di noi è un prodigio, un capolavoro d’amore che a volte sfugge ai nostri e agli altrui occhi distratti ,ma il nostro metro di valutazione si ferma solo all’apparenza; eppure in fondo in fondo, siamo poi talmente soddisfatti di noi che la cosa più difficile è cambiare, imparare a vivere da figli di Dio e non del mondo, in parole povere, convertirci.

2 commenti:

  1. commandments of those who live the faith.
    One of God's commandments is a beautiful page in which he dictates the rules for our lives, dictated by the love he has for us, that as a good Father has set up because we do not do dangerous things for our lives and for our serenity , but those of the beatitudes are a declaration of love from us to Jesus and to our brothers.
    In fact, even if at first glance it may seem that we should be poor, hungry, and persecuted to be acceptable to God, reading see is better to be a Christian that makes us blessed.
    Being a Christian means to belong to Christ, sharing with him the plan that God has for us, being his friends, and accept Him as God's will
    It is the power and the joy of the earth that give us bliss, because everything is fine until there anything untoward happens, then what?
    How to accept an illness or an accident when the yardstick by which we measure our happiness is so ground?
    You can get over it, or get angry, but nothing compares to when the yardstick by which we measure all is the love of God
    Accept their condition and offer everything to the Lord of our lives is a great grace, to live moment by moment in the company of our heavenly family and leave everything, even the smallest to the Lord, it is a sweet habit.
    Christians are not fools, nor masochists, but learning more every day to love their brothers and this is very beautiful and gives us joy.
    Just in difficulty hone their quality with the help of God and receive thanks on thanks.
    Of course for some it may sound strange to hear that you consider a disease as a GRACE and not a DISGRACE, but there are certain things and teach.
    Turn on fb here's a video of a certain Nick
    http://www.youtube.com/watch?v=z7TZ_Fq4fU0
    There are things that can not be explained without the eyes of faith .... tell me how any of us could convince this guy to live his life and to experience the joy he feels in being an instrument of God but God Himself.
    I could give many other examples of people who were able to overcome human limitations and have been able to go beyond what is understandable to most.
    Do not deny that I feel a healthy envy for people who can get closer to the figure of Christ and to embrace the cross in this wonderful way, while most of us feel only pain, fatigue, and rejection for every little thing you do not like.
    We do not accept what God gives us, only because it is not what we want, it is a refusal to love and wonderful to discover us, as we are in God's eyes Each of us is a marvel, a masterpiece of love sometimes escapes our eyes distracted and to others, but our yardstick stop only to appearance, yet deep down, then we are so happy with us that the most difficult thing is to change, learn to live as children of God and not of the world, in other words, be converted.

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  2. MI REFLEXIÓN
    ORACIÓN

    Por favor, Espíritu Santo, quédate cerca de mí, justo en el corazón y enseña Jesús dame la llave para abrir la mente para entender, porque todo lo que quieras que yo entendiera mi pequeño cerebro puede entrar en este cutre.
    Esta página es una de las más bellas del evangelio ... Yo lo llamo uno de los mandamientos de los que viven la fe.
    Uno de los mandamientos de Dios es una hermosa página en la que dicta las reglas para nuestra vida, dictadas por el amor que tiene por nosotros, que como buen Padre ha puesto en marcha porque no hacemos las cosas peligrosas para nuestras vidas y para nuestra tranquilidad , pero los de las bienaventuranzas son una declaración de amor de nosotros a Jesús ya los hermanos.
    De hecho, aunque a primera vista pueda parecer que debemos ser pobres, hambrientos y perseguidos para ser aceptable a Dios, leyendo ver es mejor ser un cristiano que nos hace bienaventurados.
    Ser cristiano significa pertenecer a Cristo, compartiendo con él el plan que Dios tiene para nosotros, que eran sus amigos, y aceptarlo como la voluntad de Dios
    Es el poder y la alegría de la tierra que nos da la felicidad, porque todo está bien hasta que no pasa nada malo, ¿entonces qué?
    Cómo aceptar una enfermedad o un accidente, cuando el criterio por el cual medimos nuestra felicidad está tan molido?
    Usted puede obtener más de él, ni se enoje, pero nada se compara a cuando el criterio por el cual medimos todos es el amor de Dios
    Acepta su condición y ofrecen todo lo que el Señor de nuestras vidas es una gran gracia, de vivir momento a momento en compañía de nuestra familia celestial y dejarlo todo, incluso el más pequeño al Señor, es un hábito dulce.
    Los cristianos no son tontos ni masoquistas, sino aprender más cada día a amar a sus hermanos, y esto es muy bonito y nos da alegría.
    Sólo en dificultad perfeccionar su calidad con la ayuda de Dios y recibir las gracias en agradecimiento.
    Por supuesto, para algunos puede sonar extraño escuchar que se tiene en cuenta una enfermedad como una gracia y no una desgracia, pero hay ciertas cosas y enseñar.
    Encienda fb aquí está un video de un cierto Nick
    http://www.youtube.com/watch?v=z7TZ_Fq4fU0
    Hay cosas que no se pueden explicar sin los ojos de la fe .... dime cómo cualquiera de nosotros podría convencer a este hombre a vivir su vida y experimentar la alegría que se siente al ser un instrumento de Dios, sino Dios mismo.
    Podría dar muchos ejemplos de personas que fueron capaces de superar las limitaciones humanas y han sido capaces de ir más allá de lo comprensible para la mayoría.
    No niego que me siento una envidia sana para las personas que pueden acercarse a la figura de Cristo y abrazar la cruz en este maravilloso camino, mientras que la mayoría de nosotros nos sentimos sólo el dolor, la fatiga, y el rechazo de todo lo poco que no le gusta.
    No aceptamos lo que Dios nos da, sólo porque no es lo que queremos, es un rechazo del amor y maravilloso que nos descubre, ya que estamos en los ojos de Dios cada uno de nosotros es una maravilla, una obra maestra del amor a veces se escapa a nuestros ojos distraídos y para otros, pero nuestro criterio sólo se detienen a la apariencia, pero en el fondo, entonces estamos muy contentos con nosotros que lo más difícil es cambiar, aprender a vivir como hijos de Dios y no del mundo, en otras palabras, ser convertido

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