Visualizzazione post con etichetta 1 minuto tra noi e Dio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta 1 minuto tra noi e Dio. Mostra tutti i post

martedì 31 gennaio 2017

1 minuto tra noi e Dio.


Manipolare la verità a nostro piacimento non ci farà persone migliori
A volte ci può succedere di sbagliare, di interpretare male, o magari semplicemente capire male qualcosa.
Ecco che come ce lo fanno notare, scatta una molla dentro di noi che ci spinge a trovare giustificazioni
Ma la verità non è solo non mentire, è vivere comunicando se stessi, le proprie idee ed anche la possibilità di cambiarle.
Saper cambiare idea, accettare i propri limiti, fa parte della consapevolezza di non poter essere perfetti, di non poter piacere a tutti, ma comunque di cercare di fare sempre del nostro meglio per fare la cosa giusta
La verità costa fatica e spesso non conviene, ne sa qualcosa Gesù, che davanti a Pilato che gli chiedeva se fosse vero che lui era re rispose: "Tu lo dici. Io sono re, e per questo sono nato e sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chi appartiene alla verità ascolta la mia voce."
Pilato come tutti noi, voleva qualcosa di tangibile, che si potesse vedere e capire, ma la verità rivelata in Gesù Cristo non è qualcosa che si possa toccare; ad essa si deve aprire il cuore e ci si deve solo affidare, sottomettendo perfino l'intelletto e la volontà. In altre parole è la fede che ce la fà conoscere.
La nostra verità è quindi riassumibile in queste parole siamo veri se viviamo cercando di essere quello in cui crediamo! Siamo liberi se siamo veri.
Ed ora proviamo a chiederci quanto viviamo da cristiani!
n. 9 Mingardi Lella  

domenica 29 gennaio 2017

1 minuto tra noi e Dio



Uno dei doni più grandi che abbiamo ricevuto da Dio è quello della libertà!
Essere liberi di scegliere come comportarci spesso però è un lusso che non tutti possono permettersi, perché ancora oggi, in questo mondo così democratico, esistono varie forme di schiavitù,sotto gli occhi e l'indifferenza di molti.
L'uomo libero prende decisioni, che a volte comportano anche dei rischi.
Rischiare per rimanere liberi, è la decisione di chi sceglie di seguire Dio.
Dio libera....queste parole sembrano un paradosso quando penso agli schiavi di oggi...ai bambini soldato, alle vittime della fame e delle mafie, alle vittime di altri uomini che decidono di fare nella loro libertà, tante cattiverie e soprusi.
Chi non ha rispetto per la vita umana, pensa di poter avere diritto sulla vita degli altri... ma noi sappiamo che non è giusto e possiamo scegliere di non appoggiare questi comportamenti.
Libera Signore chi non è amato dal prossimo, libera chi ha paura, libera chi è abusato,  liberaci dal male che noi stessi facciamo.

n.7  Mingardi Lella   

giovedì 26 gennaio 2017

1 minuto tra noi e Dio

"FIGLI DI DIO"
Ricordo che su una poesia che dicevo da piccola La “gentil farfalletta” si rivolge alla vispa Teresa con le parole: «Deh, lasciami, anch’io son figlia di Dio!».
Quante volte ripetiamo che tutte le creature sono figlie di Dio, e noi confermiamo attraverso il battesimo, attraverso la fede in Cristo, che vogliamo essere veramente figli di Dio.
Dio ci ha amato e voluto dall'eternità, ma noi ci rendiamo conto di cosa significa vivere da figli?
Paolo  ci dice che quando diventiamo cristiani diventiamo simili a Gesù, che ci rivestiamo di Lui, indossiamo la sua pelle, ma quanto siamo lontani da questo, Dio solo lo sa.
Allora mi chiedo se ha senso definirci figli di Dio quando poi siamo così lontani dall'immagine del vero Figlio Naturale di Dio e la risposta mi viene ancora da Paolo, che dichiara che se metto la mia fede in Cristo, sono reso giusto davanti a Dio. Sono redento, giustificato, attraverso la fede, attraverso la mia certezza che Gesù è il Figlio di Dio, che morì e risorse e che Egli oggi vive. Questo non dipende da me. E’ il disegno di Dio. Tutto quello che devo fare è permettere a Dio di fare il Suo lavoro.
La Grazia di Dio è in azione !

n. 5 Mingardi Lella

mercoledì 25 gennaio 2017

1 minuto tra noi e Dio

Basta!
Vorrei gridarlo...BASTA! Facciamola finita di discutere su tutto, di criticare, girare il dito nelle piaghe della Chiesa.
Stiamo uccidendo la speranza.
Beati gli operatori di pace,quelli che per non inveire, per continuare a mettere Gesù al centro di ogni cosa, lottano ogni giorno, prima con se stessi e poi con gli altri.
La pace costa fatica, a volte l'unica risposta è il silenzio, l'esempio...ed onestamente non saprei dire quale tra i due è più difficile.
Anche Gesù taceva, quando le parole erano inutili, quando chi gli stava davanti era pieno di rabbia e di livore, e non era paura.
Pensiamo alla sua passione, in cui sicuramente il silenzio è stata la più alta forma di obbedienza.
Pensiamo al suo silenzio davanti alle domande di chi cercava solo pretesti per condannarlo.
Poi pensiamo che il silenzio di Gesù era colmo di tristezza, di rammarico, di compassione e d'amore.
Il silenzio diventa preghiera per l'uomo che si perde!
Impariamo da Gesù ad affidare quello che non va; impariamo a farlo prima di criticare, offendere, sparlare...IMPARIAMO ADESSO....o non saremo più in tempo o riusciremo a distruggere quello che gli è costato la vita!
n.4 Lella Mingardi



martedì 24 gennaio 2017

1 minuto tra noi e Dio



Uscire!
Questa parola preme...ci spinge a muoverci dalla nostra posizione, ci costringe a lasciare le nostre sicurezze per andare verso...

Abramo lasciò la sua terra senza sapere bene dove l'avrebbe portato quell'uscire....eppure questa è la parola di Dio:" Vattene dal tuo paese, dalla tua patria e dalla casa di tuo padre, verso il paese che io ti indicherò."
Inizia così la storia dell'uomo con Dio, noi siamo abituati a parlare con Dio, a chiedere, ad adorare.... ma ora Dio ci chiede di ascoltare,è Lui che parla!
Scopriremo così la bellezza dell'ascolto , la scoperta della nostra fragilità, perché ogni "si" ci costa enorme fatica, ed allora, timidamente, scopriremo l'umiltà.Signore, Tu ci rivolgi la parola, chiamandoci per nome e interessandoti alla nostra storia.
Come Abramo, ci fidiamo di te. Fa della nostra vita una benedizione e una ricchezza per quanti incontreremo lungo la strada o metterai al nostro fianco. Amen
Lella Mingardi
n.3

lunedì 23 gennaio 2017

1 minuto tra noi e Dio


1 minuto tra noi e Dio

"VA ,LA TUA FEDE TI HA SALVATO!"
Con questa frase, Gesù ci incoraggia dal Vangelo ad avere fede; è la fede che salva.
Giacomo sostiene che chi ha davvero fede deve mostrarlo con le opere; egli dice: “Insensato! Vuoi renderti conto che la fede senza le opere non ha valore?” (Gc 2:20), e poco più avanti, al v. 26, ripete il concetto: “La fede senza le opere è morta”.
Tuttavia, Paolo afferma chiaramente che “non è in virtù di opere” che siamo salvati, ma è “per grazia” di Dio.
Sembra contraddittorio è vero, ma non lo è assolutamente e non è lecito scegliere di ascoltare Paolo e dissentire Giacomo.
La vera fede è accompagnata dalle opere: sono cose inseparabili. La fede salvifica produce “inevitabilmente” opere buone, perché se così non fosse, non c'è alcun dubbio, non è vera fede. Così se pensiamo di aver fede, non possiamo pensare di non occuparci di chi ha bisogno d'aiuto, ma non con fatica e controvoglia, o tanto meno per apparire e per vana gloria, perché la fede quando è vera, parla una sola lingua, quella di Dio:l'amore!



n.2 Lella Mingardi   





domenica 22 gennaio 2017

1 minuto tra noi e Dio

1 minuto tra noi e Dio
Quando Dio inviò suo figlio sulla terra lo fece sicuramente per salvarci....ma a satana probabilmente diede tanto fastidio che usò tutte le nostre peggiori inclinazioni per dividerci.... e così ancora oggi, ci dividiamo in nome delle religioni, invece di riunirci in Cristo nell'unico Dio.
Ancor più furbamente divide le persone della stessa religione, della stessa Chiesa, della stessa comunità, della stessa famiglia....e noi così divisi tra di noi pensiamo veramente di adorare Dio???

n.1 Lella Mingardi