Vorrei conoscere la Bibbia a memoria,conoscere il greco,il latino e pure l' aramaico,ma nulla di tutto questo mi è stato donato. Quello che al Signore è piaciuto donarmi, è una grande voglia di parlargli e di ascoltarlo.Logorroica io e taciturno Lui,ma mentre io ho bisogno di parole,Lui si esprime meglio a fatti.Vorrei capire perchè questo bisogno si tramuta in scrivere, e sento che è un modo semplice,delicato e gratuito di mettere al centro la mia relazione con Dio.
sabato 13 settembre 2014
VANGELO DI DOMENICA 14 SETTEMBRE
Sabato della XXIII settimana delle ferie del Tempo Ordinario
Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 10,14-22.
Miei cari, fuggite l'idolatria.
Parlo come a persone intelligenti; giudicate voi stessi quello che dico:
il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse comunione con il sangue di Cristo? E il pane che noi spezziamo, non è forse comunione con il corpo di Cristo?
Poiché c'è un solo pane, noi, pur essendo molti, siamo un corpo solo: tutti infatti partecipiamo dell'unico pane.
Guardate Israele secondo la carne: quelli che mangiano le vittime sacrificali non sono forse in comunione con l'altare?
Che cosa dunque intendo dire? Che la carne immolata agli idoli è qualche cosa? O che un idolo è qualche cosa?
No, ma dico che i sacrifici dei pagani sono fatti a demòni e non a Dio. Ora, io non voglio che voi entriate in comunione con i demòni;
non potete bere il calice del Signore e il calice dei demòni; non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demòni.
O vogliamo provocare la gelosia del Signore? Siamo forse più forti di lui?
Salmi 116(115),12-13.17-18.
Che cosa renderò al Signore
per quanto mi ha dato?
Alzerò il calice della salvezza
e invocherò il nome del Signore.
A te offrirò sacrifici di lode
e invocherò il nome del Signore.
Adempirò i miei voti al Signore
e davanti a tutto il suo popolo.
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 6,43-49.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non c'è albero buono che faccia frutti cattivi, né albero cattivo che faccia frutti buoni.
Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dalle spine, né si vendemmia uva da un rovo.
L'uomo buono trae fuori il bene dal buon tesoro del suo cuore; l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male, perché la bocca parla dalla pienezza del cuore.
Perché mi chiamate: Signore, Signore, e poi non fate ciò che dico?
Chi viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi mostrerò a chi è simile:
è simile a un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto le fondamenta sopra la roccia. Venuta la piena, il fiume irruppe contro quella casa, ma non riuscì a smuoverla perché era costruita bene.
Chi invece ascolta e non mette in pratica, è simile a un uomo che ha costruito una casa sulla terra, senza fondamenta. Il fiume la investì e subito crollò; e la rovina di quella casa fu grande».
LA MIA RIFLESSIONE
PREGHIERA
Vieni o Santo Spirito Del Signore ad insegnarci le cose di Dio, vieni su di noi, insegnaci ad ascoltarti umilmente, e a non avvelenare l'acqua della Tua sorgente, con le nostre idee e preconcetti, per non inquinare la fonte della sapienza e non trovare la morte della vere fede che ci unisce a te.
Questo brano è breve, ma di un'intensità paurosa. Molti tra noi cristiani, pensano che aver accettato di riconoscere Gesù come il Messia, ci metta in una posizione di privilegio, rispetto al popolo ebraico, perché abbiamo dimostrato di aver capito più di loro. Io penso che purtroppo invece, stiamo facendo anche noi tanti errori rispetto alla parola di Dio, ed il primo di tutti è quello di dimenticare che tutti gli uomini sono legati tra di loro da un unico Padre e che queste differenze non dovrebbero creare fenomeni di razzismo tra di noi. Gesù era ebreo, Maria era ebrea, come possiamo pensare di dire che siamo dei buoni cristiani se per primi non rispettiamo i nostri fratelli? Che poi siano ebrei o di un altro paese, in fondo cosa importa, è il concetto che resta.
Il serpente di bronzo che Dio fece costruire a Mosè perché fosse innalzato, salvava la vita di chi lo guardava, è una allegoria fin troppo chiara a Gesù che innalzato sulla croce avrebbe salvato l'umanità intera, e l'apostolo Giovanni ce lo conferma. Nella prima lettura di domenica scorsa c'era una frase che mi ha molto colpito " Il Signore si pentì del male che aveva minacciato di fare al suo popolo " ed è questo che mi ha portato alla riflessione di oggi, con questo spirito di comunione verso tutti i fratelli, anche verso coloro che , pur seguendo vie diverse, cercano come noi di fare quello che Dio vuole.
Tutti noi siamo il suo popolo, tutti siamo il suo gregge, non sarà l'appartenere ad una razza o all'altra, a una religione o all'altra che ci salverà, ma l'aderire perfettamente all'amore che Dio ha per noi, ricambiandolo con lo stesso amore e fedeltà, senza curarci del resto del mondo, del potere, degli altri dei che satana ci propone come vincenti, delle regole che vengono infrante in nome della libertà e del progresso.
Questo sarà alzare lo sguardo a Cristo che ha accettato tutto per la nostra salvezza, anche la morte in croce; che per amore nostro ha dimenticato di essere Dio e ha vissuto nella nostra umanità, l'amore più intenso e profondo del mondo.
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REFLEXIÓN LELLA
RispondiEliminaORACIÓN : Ven, Espíritu Santo del Señor que nos enseñe las cosas de Dios, venga sobre nosotros, enséñanos a escuchar con humildad y no envenenar el agua de su fuente, con nuestras ideas y prejuicios, para no contaminar la fuente de la sabiduría y no encontrar la muerte de la verdadera fe nos une a usted.
Esta pista es corta, pero paurosa.Molti intensidad entre los cristianos, creo que está de acuerdo en reconocer a Jesús como el Mesías, nos pone en una posición privilegiada en comparación con el pueblo judío, porque hemos demostrado una comprensión de la mayoría de ellos . Creo que, por desgracia, sin embargo, estamos haciendo un montón de errores que la palabra de Dios, y en primer lugar, es olvidar que todos los hombres están unidos por un mismo Padre y que estas diferencias no deben crear fenómenos Racismo entre noi. Gesù era judio, María era judía, ¿cómo podemos pensar en decir que somos buenos cristianos, si no en primer lugar el respeto a nuestros hermanos? Entonces, ¿qué son judíos o de otro país, después de todo lo que importa es el concepto restos. La serpiente de bronce que Moisés había construido porque Dios había planteado, salvó las vidas de aquellos que lo observaba, una alegoría es muy claro que Jesús subió a la cruz habría salvado la totalidad del imán, y el apóstol Juan lo confirma. En la primera lectura del domingo pasado hubo una frase que me impresionó "El Señor se arrepintió del mal que había amenazado con hacer a su pueblo" y eso es lo que me llevó a pensar hoy en día, este espíritu de comunión a todos los hermanos, incluso con aquellos que, siguiendo caminos diferentes, ya que tratamos de hacer lo que Dios quiere.
Todos nosotros somos su pueblo, todos somos sus ovejas, que no pertenecen a una raza u otra, a una religión u otra que nos salvará, pero el palo perfecto amor que Dios tiene para nosotros , no regresar con el mismo amor y lealtad, nos cura de la del resto del mundo, el poder, otros de que Satanás nos ofrece como ganadores, las reglas son rotas en el nombre de la libertad y el progreso.
Este buscará a todos los que aceptaron a Cristo por nuestra salvación, incluso la muerte en la cruz por nosotros, nos hemos olvidado de Dios y para ser vivida en nuestra humanidad, el amor más profundo y más profundo en el mundo.
REFLECTION OF LELLA
RispondiEliminaPRAYER
Come Holy Spirit of the Lord to teach us the things of God, come upon us, teach us to listen humbly and not to poison the water of Thy source, with our ideas and preconceptions, not to pollute the source of Wisdom and find the death of true faith that unites us to you.
This song is short, but terrifying intensity. Many of us Christians, think that it has agreed to recognize Jesus as the Messiah, put us in a privileged position compared to the Jewish people, because we have demonstrated an understanding of more of them. I think that unfortunately the other hand, we are doing a lot of mistakes with respect to the word of God, and the first of all is to forget that all men are bound together by a single Father and that these differences should not create Racism between us. Jesus was a jew, Mary was Jewish, how can we think to say we are good Christians, if not first respect our brothers? What then are Jewish or of another country, in the end what matters is the concept that remains.
The bronze serpent that God gave to Moses to build it was raised, saved the lives of those who watched him, is an allegory too clear to Jesus that raised on the cross would save all mankind, and the apostle John confirms it. In the first reading of last Sunday there was a phrase that struck me, "The Lord repented of the evil that had threatened to do to his people" and that's what led me to thinking today, that spirit of communion to all brothers, even to those who, while following different routes, as we try to do what God wants.
All of us are his people, we are all his flock, not to belong to one race or another, to a religion that will save us or the other, but fit perfectly the love God has for us , reciprocated with the same love and fidelity, without worrying about the rest of the world, of power, the other of which Satan offers us as winners, the rules are broken in the name of freedom and progress. This will look up to Christ accepted everything for our salvation, even death on the cross, for love of us has forgotten God and to be lived in our humanity, the more intense and deep love of the world.
REFLEXION DE LELLA
RispondiEliminaPRIERE : Viens, ESPRIT SAINT DU SEIGNEUR pour nous enseigner les choses de DIEU, viens à nous, nous apprendre à écouter avec humilité et ne pas empoisonner l'eau de TA SOURCE, avec nos idées et nos préjugés, de ne pas polluer la FONTAINE DE LA SAGESSE et ne pas tuer LA VRAI FOI qui nous unit à TOI.
- Ce passage est bref, mais d'une intensité tres peureuse entre nous chrétiens, nous pensons que d'avoir accepté de reconnaître JESUS comme le MESSIE, nous met dans une position privilégiée par rapport au peuple juif, parce que nous avons demontre que nous avons mieux compris qu'eux . Je pense que malheureusement,que nous faisons beaucoup d'erreurs car le respect de la parole de DIEU, s'est tout d'abord, ne pas oublier que tous les hommes sont liés ensemble par un seul PERE, et que ces différences ne devraient pas créer des phénomènes de racisme entre nous. JESUS était Juif, Marie était juive, comment pouvons-nous penser et dire que nous sommes de bons chrétiens si en premier lieu nous ne respectons pas nos frères? Que nous soyons juifs ou d'un autre pays, après tout ce qui importe le plus s'est le concept qui reste.
Le serpent de bronze que DIEU fait construire a MOISE parce qu'il fût élevé, sauver la vie de celui qui le regarder,c'est une allégorie juste trop claire à JESUS qui etait élevé sur la croix aurait sauver l'humanitee entiere et L'APOTRE JEAN nous le confirme. Dans la premiere lecture de dimanche dernier, Il y avait une phrase qui m'a frappé .
«LE SEIGNEUR s'est repentit du mal qu'il avait menacé de faire à son peuple» et s'est cela qui m'amene a la reflexion d'aujourd'hui, avec cet ESPRIT DE COMMUNION avec tous les FRERES, même ceux qui, tout en suivant des chemins différents, comme nous essayent de faire ce que DIEU veut. Nous tous sommes son peuple, nous sommes tout son troupeau, ce ne sera pas l'appartenance à une race ou à une autre, à une religion ou une autre qui va nous sauver, mais adherer parfaitement à l'AMOUR que DIEU a pour nous , donnons en retour le même amour et la meme fidélité, sans s'occuper du reste du monde, le pouvoir, des autres ce que Satan nous propose des règles qui sont brisées au nom de la liberté et du progrès.
Ceci sera d'eleve le regard vers le Christ qui a tout accepte pour notre salut, même la mort sur la croix pour notre AMOUR, il a oublier qu'il etait DIEU et a vecut dans notre humanitee, L'AMOUR LE PLUS INTENSE ET LE PLUS PROFOND DU MONDE......