venerdì 17 maggio 2013

(Gv 21,20-25) Questo è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e la sua testimonianza è vera


VANGELO
 (Gv 21,20-25) Questo è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e la sua testimonianza è vera.

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Pietro si voltò e vide che li seguiva quel discepolo che Gesù amava, colui che nella cena si era chinato sul suo petto e gli aveva domandato: «Signore, chi è che ti tradisce?». Pietro dunque, come lo vide, disse a Gesù: «Signore, che cosa sarà di lui?». Gesù gli rispose: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, a te che importa? Tu seguimi». Si diffuse perciò tra i fratelli la voce che quel discepolo non sarebbe morto. Gesù però non gli aveva detto che non sarebbe morto, ma: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, a te che importa?».
Questi è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera. Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.

Parola del Signore




LA MIA RIFLESSIONE
PREGHIERA
Ti prego Signore mio,di illuminarmi col tuo Santo Spirito, per farmi comprendere e vivere la tua parola, per Cristo nostro Signore. Amen.

L'immagine di Giovanni come del discepolo più piccolo e più dolce tra gli apostoli di Gesù, è una delle immagini che mi addolcisce l' anima. Penso a Lui, piccolo, che si lascia andare ad un amore incondizionato, e che Gesù guarda con una dolcezza particolare. Pietro si preoccupa di lui, si chiede che sarà del giovane quando resterà solo, ma Gesù gli dice di non preoccuparsi di lui, perché anche per lui tutto è scritto.
Giovanni infatti sotto l' ispirazione dello Spirito Santo scriverà la storia di Gesù, e racconterà della sua vita tra i discepoli, dei suoi insegnamenti, e trasmetterà alla luce del suo amore, ogni cosa gli verrà ispirata. Sembra quasi che con le sue parole Gesù voglia far continuare l'opera di Giovanni all' infinito,dice infatti: - se io voglio che rimanga finché io venga -come se volesse chiedere ad ognuno di noi di scrivere la sua pagina di vangelo, perché se ognuno di noi scrivesse quello che ha conosciuto di Gesù nella sua vita, non basterebbe il mondo intero per contenere i libri.

3 commenti:

  1. MY REFLECTION
    PRAYER
    Please, my Lord, to enlighten me with your Holy Spirit, to make me understand and experience your word, through Christ our Lord. Amen.
    The image of John as the disciple's smallest and sweetest of the apostles of Jesus, is one of the images that softens the soul. I think of him, small, lets go to that unconditional love, and that Jesus looks with a peculiar sweetness. Peter cares about him, he requests that will remain when the young man only, but Jesus tells him not to worry about him, because for him everything is written.
    For John under the inspiration of the Holy Spirit will write the story of Jesus, and tell of his life among the disciples, his teachings, and transmit the light of his love, he will be inspired by everything. It seems that with his words Jesus wants to continue the work of John the infinite, it says: - if I want him to remain until I come - as if to ask each of us to write his page of the Gospel, because if everyone of us wrote what he knew of Jesus in his life, not even the world to hold books.

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  2. MI REFLEXIÓN
    ORACIÓN
    Por favor, mi Señor, que me ilumine con su Espíritu Santo, para hacerme comprender y experimentar su palabra, por Cristo nuestro Señor. Amen.
    La imagen de Juan como el discípulo más pequeño y más dulce de los apóstoles de Jesús, es una de las imágenes que suaviza el alma. Pienso en él, pequeño, deja para ir a ese amor incondicional, y que Jesús lo mira con una dulzura peculiar. Peter se preocupa por él, pide que se mantendrá cuando el hombre joven, pero Jesús le dice que no se preocupe por él, porque para él todo está escrito.
    Para Juan, bajo la inspiración del Espíritu Santo va a escribir la historia de Jesús, y le dirá de su vida entre los discípulos, sus enseñanzas, y transmitir la luz de su amor, que se inspira en todo. Parece que con sus palabras Jesús quiere continuar la obra de Juan el infinito, que dice: - Si yo quiero que él quede hasta que yo venga - como preguntando a cada uno de nosotros para escribir la página del Evangelio, porque si todo el mundo nosotros escribimos lo que sabía de Jesús en su vida, ni siquiera el mundo para sostener libros.

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  3. REFLEXION DE LELLA

    PRIERE : Je te prie Seigneur, de m'éclairer avec ton Saint Esprit, pour me faire comprendre et vivre ta Parole, par Christ notre Seigneur. Amen.

    - L'image de Jean comme du disciple le plus petit et le plus doux entre les apôtres de Jésus, est une des images qui me touche mon âme. Je pense à Lui, petit, qui se laisse aller à un amour inconditionnel, et que Jésus regarde avec une douceur spéciale. Pierre se préoccupe de lui, on demandant qui sera du jeune quand il restera seul, mais Jésus lui dit de ne se pas préoccuper de lui, parce que pour lui aussi tout est écrit.
    En effet sous l'inspiration de l'Esprit Saint Jean écrira l'histoire de Jésus, et il racontera sa vie entre les disciples, ses enseignements, et il le transmettra à la lumière de son amour, tout viendra inspiré de lui. Il semble presque qu'avec ses Paroles Jésus veuille faire continuer l'oeuvre de Jean à l'infini, il dit en effet: - "si je veux que Jean reste jusqu'à que moi je vienne" comme s'il voulait demander à chacun de nous d'écrire sa page d'évangile, pour que chacun de nous écrives ce qu'il a connu de Jésus dans sa vie, le monde entier ne suffirait pas pour contenir les livres.

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