venerdì 13 novembre 2015

(Lc 18,1-8) Dio farà giustizia ai suoi eletti che gridano verso di lui.

(Lc 18,1-8) Dio farà giustizia ai suoi eletti che gridano verso di lui.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai:
«In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”.
Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi”».
E il Signore soggiunse: «Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».
Parola del Signore

LA MIA RIFLESSIONE
PREGHIERA
Vieni o Spirito Santo e riempi il mio cuore della tua sapienza e dell’ amore di Dio, perché solo con questo amore nel cuore io posso leggere e capire i concetti che Gesù vuole esprimere con la sua parola.
Un brano questo che mette in risalto l’ importanza di pregare sempre ed incessantemente; ma non di una preghiera fatta di parole ripetitive, ma che diventa vita in comune con Dio.
Ci sono tante “scuole di preghiera”, ma probabilmente la più alta è quella dello Spirito Santo, che dona a piene mani la gioia della preghiera a chi la invoca in continuazione.
La vedova chiede giustizia, questa piccola donna insiste presso il suo re, fino a che non ottiene di essere accontentata, ma non per amore o per pietà, solo per stanchezza. Se un re che non è misericordioso, ma disonesto, sa dare giustizia, quanta ne darà il nostro Padre celeste?
Che cosa è la preghiera? Perché con tanta insistenza c’è chiesta da Gesù? Forse gode nell’ essere adulato il nostro Dio? È quindi un Dio vanitoso? No, anzi tutto il contrario. È per noi che ci chiede di insistere nella preghiera, perché possa levigarci l’ anima e renderla piena della grazia di Dio, è per entrare e rimanere in noi che Gesù ci chiede di pregare continuamente, di fare della nostra vita preghiera.
Farci scavare dalla parola di Dio e dalla preghiera, farci scavare dei profondi solchi che Dio riempie del suo amore, perché noi gliene diamo la possibilità, perché vogliamo essere con Lui una cosa sola. Quando si sta con una persona che fa tutto per amore nostro, s’ impara ad amarla, e quest’ amore diventa reciproco; ma se noi trascuriamo di stare con chi ci ama, se lo ignoriamo, se lo facciamo soffrire con la nostra lontananza, non possiamo certo dire di amarlo.
Sempre meno fede nel mondo e sempre più egoismo, basta leggere i giornali e vediamo come la cattiveria e la stupidità umana ogni giorno toccano il limite, e si pensa che sia il massimo, ma poi un altro delitto ancora più orribile, un’altra strage, un’altra violenza… sembra che il male non abbia mai fine…
E il bene dov’è? È qui silenzioso, in quella donna che assiste il marito invalido; in quel vecchio stanco che con le ossa doloranti va a prendere il nipotino a scuola ogni giorno; in quella moglie che stanca e imbruttita dalla miseria, prepara una cena frugale ma amorevole per il marito che torna sempre più amareggiato e che con un sorriso stanco la accarezza con gli occhi; è in quella figlia che assiste la mamma ammalata e i fratelli più piccoli senza mai lamentarsi; è in quel soldato che per portare la libertà ad una popolazione schiava dei prepotenti, vive lontano di casa, e spesso muore per gente che neanche conosce, ma che si sente cittadino del mondo. Quando tornerà come ci troverà? Dalla parte dei buoni o da quella dei cattivi?
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6 commenti:

  1. VERSIONE IN FRANCESE DI SABATO 14 NOVEMBRE 2015

    Évangile de Jésus Christ selon saint Luc 18,1-8.
    Jésus disait une parabole pour montrer à ses disciples qu'il faut toujours prier sans se décourager :
    « Il y avait dans une ville un juge qui ne respectait pas Dieu et se moquait des hommes.
    Dans cette même ville, il y avait une veuve qui venait lui demander : 'Rends-moi justice contre mon adversaire. '
    Longtemps il refusa ; puis il se dit : 'Je ne respecte pas Dieu, et je me moque des hommes, mais cette femme commence à m'ennuyer :
    je vais lui rendre justice pour qu'elle ne vienne plus sans cesse me casser la tête. ' »
    Le Seigneur ajouta : « Écoutez bien ce que dit ce juge sans justice !
    Dieu ne fera-t-il pas justice à ses élus, qui crient vers lui jour et nuit ? Est-ce qu'il les fait attendre ?
    Je vous le déclare : sans tarder, il leur fera justice. Mais le Fils de l'homme, quand il viendra, trouvera-t-il la foi sur terre ? »

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    1. REFLEXION DE LELLA
      PRIERE :"Viens O Saint-Esprit et rempli mon cœur de ta sagesse et de l'amour de Dieu, parce que seul avec cet amour dans mon cœur, je peux lire et comprendre les concepts que Jésus veut exprimer dans sa parole."

      - C'est un passage qui met en contraste l'importance de prier toujours et sans cesse; pas d'une prière faite de mots répétitifs, mais que cela devient une vie en commun avec Dieu. Il y a beaucoup d' "écoles de prière", mais probablement la plus haute est celle de l'Esprit Saint, qui donne aux mains pleines la joie de la prière à ceux qui il l'invoquent en continu. La veuve demande justice, cette petite femme insiste auprès de son roi, jusqu'à qu'elle n'obtient d'être contentée, mais pas par amour ou par pitié, seulement par fatigue. Si un roi qui n'est pas miséricordieux, mais malhonnête, sait donner justice, combien nous en donnera notre Père céleste?
      Qu'est-ce qu'est la prière? Pourquoi avec tant d'insistance elle nous est demandée par Jésus? Est-ce qu'il en tire une joie notre Dieu d'être flatté? C'est donc un Dieu vaniteux? Non, c'est tout le contraire. C'est pour nous qu'il nous demande d'insister dans la prière, pour que cela puisse nous polir l'âme et lui rendre de la grâce de Dieu, c'est pour entrer et rester en nous que Jésus nous demande de prier continuellement, de faire de notre vie une prière. Nous faire creuser par la Parole de Dieu et la prière, nous faire creuser des profond sillons que Dieu rempli avec son amour, parce que nous lui en donnons même la possibilité, parce que nous voulons faire avec Lui une seule chose. Quand on reste avec une personne qui fait tout pour notre amour, on apprend à l'aimer, et cet amour devient réciproque, mais si nous négligeons de rester avec celui qui nous aime, si nous l'ignorons, si nous le faisons souffrir avec notre éloignement, nous ne pouvons certainement pas dire qu'on l'aime. Il y a de moins en moins de foi dans le monde et de plus en plus d'égoïsme il suffit de lire les journaux et nous voyons comment la méchanceté et la sottise humaine chaque jour touchent la limite, et l'on pense que c'est le maximum, mais ensuite un autre délit plus horrible encore, un autre massacre, une autre violence..... il semble que le mal n'a jamais de fin..... Et le bien où est-il?
      C'est silencieusement, que cette femme assiste un mari invalide; ou ce vieux fatigué qui va prendre le petit fils à l'école chaque jour avec les os endoloris; cette femme qui fatiguée et enlaidie par la misère, prépare un dîner frugal mais tendre pour le mari qui revient de plus en plus peiné et qui avec un sourire fatigué la caresse avec les yeux; cette fille qui assiste sa maman malade et ses frères les plus petits sans jamais se plaindre; et ce soldat qui pour porter la liberté à une population esclave des tyrans, vives loin de leur maison, et il meurt souvent pour des gens qu'il ne connaissent pas, mais ils se sentent citadins du monde.
      Quand il reviendra comment est-ce qu'il nous trouvera? Du cotés des bons ou celui des méchants?

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  2. VERSIONE IN INGLESE DI SABATO 14 NOVEMBRE 2015
    Holy Gospel of Jesus Christ according to Saint Luke 18:1-8.
    Jesus told his disciples a parable about the necessity for them to pray always without becoming weary. He said,
    "There was a judge in a certain town who neither feared God nor respected any human being.
    And a widow in that town used to come to him and say, 'Render a just decision for me against my adversary.'
    For a long time the judge was unwilling, but eventually he thought, 'While it is true that I neither fear God nor respect any human being,
    because this widow keeps bothering me I shall deliver a just decision for her lest she finally come and strike me.'"
    The Lord said, "Pay attention to what the dishonest judge says.
    Will not God then secure the rights of his chosen ones who call out to him day and night? Will he be slow to answer them?
    I tell you, he will see to it that justice is done for them speedily. But when the Son of Man comes, will he find faith on earth?"

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    1. MY REFLECTION
      PRAYER
      Come, Holy Spirit, fill my heart and of your wisdom and love of God, because only with this love in your heart I can read and understand the concepts that Jesus wants to express his word.
      A song that this highlights the importance of praying always and incessantly, but not a prayer of words repetitive, but that becomes life together with God
      There are many "schools of prayer", but that is probably the highest of the Holy Spirit, who gives generously to the joy of prayer to those who invoke the time.
      The widow seeking justice, this little woman urges her king, until it gets to be satisfied, but not for love or pity, only to fatigue.
      If a king who is not merciful, but dishonest, know how to give justice, than it will give our Heavenly Father?
      is to us asking us to persist in prayer, that I may levigarci the soul and make it full of the grace of God, is to enter and remain in us that Jesus asks us to pray without ceasing, to make of our prayer life.
      Let us dig through the word of God and prayer, let us dig deep furrows that God fills his love, because we give him a chance, because we want to be with him one thing.
      When you are with a person who does everything for love of us, you will learn to love, and this love becomes mutual, but if we neglect to be with the one he loves, if we ignore it, if we do suffer with our remoteness, we can not some say love it.
      Less and less faith in the world and more and more selfish, just read the newspapers and see how the wickedness and human stupidity every day touch the limit, and you think it is the best, but then another crime still more horrible, the other a massacre, a more violence ... it seems that evil has never end .... And where is the good?
      Here is silent, in this woman who assists her husband invalid, in that old tired with aching bones are going to take her grandson to school every day, in that wife tired and ugly misery, prepares a frugal supper but for loving husband coming more and more embittered and with a tired smile caresses her with his eyes, is the daughter who attends the sick mother and younger siblings without any complaint, it is at that soldier to bring freedom to a slave population of bullies , living away from home, and often die for the people who does not even know, but it feels a world citizen.
      When he returns as we find it? The good guys or the bad guys?

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  3. VERSIONE IN SPAGNOLO DI SABATO 14 NOVEMBRE

    Evangelio según San Lucas 18,1-8.
    Jesús enseñó con una parábola que era necesario orar siempre sin desanimarse:
    "En una ciudad había un juez que no temía a Dios ni le importaban los hombres;
    y en la misma ciudad vivía una viuda que recurría a él, diciéndole: 'Te ruego que me hagas justicia contra mi adversario'.
    Durante mucho tiempo el juez se negó, pero después dijo: 'Yo no temo a Dios ni me importan los hombres,
    pero como esta viuda me molesta, le haré justicia para que no venga continuamente a fastidiarme'".
    Y el Señor dijo: "Oigan lo que dijo este juez injusto.
    Y Dios, ¿no hará justicia a sus elegidos, que claman a él día y noche, aunque los haga esperar?
    Les aseguro que en un abrir y cerrar de ojos les hará justicia. Pero cuando venga el Hijo del hombre, ¿encontrará fe sobre la tierra?".

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    1. MI REFLEXIÓN
      ORACIÓN
      Ven, Espíritu Santo, llena mi corazón y de tu sabiduría y el amor de Dios, porque sólo con este amor en mi corazón lo que puedo leer y entender los conceptos que Jesús quiere expresar su palabra.

      Una trozo esto que pone en relieve la importancia de orar siempre y sin cesar, pero no una oración de palabras repetitivas, pero que se convierte en vida junto a Dios
      Hay muchas "escuelas de oración", pero eso es probablemente el más alto del Espíritu Santo, que da generosamente a la alegría de la oración a los que invocan al tiempo.
      La viuda que pide justicia, esta mujercita insta a su rey, hasta que llega a estar satisfecho, pero no para el amor o la compasión, sólo a la fatiga.
      Si un rey que no es misericordioso, pero deshonesto, sabéis dar justicia, de lo que dará a nuestro Padre Celestial?
      ¿Qué es la oración? ¿Por qué hay tanta insistencia preguntó por Jesús? Tal vez en el disfruta de ser adulado, nuestro Dios? Por lo tanto, Dios es un vano? No, de hecho todo lo contrario.
      Es para nosotros pidiéndonos que persistir en la oración, para que yo levigarci el alma y hacer que llena de la gracia de Dios, es entrar y permanecer en nosotros que Jesús nos pide que oremos sin cesar, para hacer de nuestra vida de oración.
      Vamos a cavar a través de la palabra de Dios y la oración, vamos a cavar surcos profundos que Dios llena de su amor, porque le damos una oportunidad, porque queremos estar con él una cosa.
      Cuando estás con una persona que lo hace todo por amor a nosotros, usted aprenderá a amar, y este amor se vuelve mutuo, pero si hacemos lo necesario para estar con la persona que ama, si lo ignoramos, si lo hacemos sufrir con nuestra lejanía, no podemos algunos dicen que les encanta.
      Cada vez menos fe en el mundo y cada vez más egoísta, acaba de leer los periódicos y ver cómo la maldad y la estupidez humana cada día tocan el límite, y que creo que es la mejor, pero entonces otro delito aún más horrible, el otro una masacre, una más violencia ... parece que el mal nunca ha terminar .... ¿Y dónde está el bien?
      Aquí no dice nada, en esta mujer que asiste a su marido inválido, en ese viejo y cansado con dolor de huesos se van a llevar a su nieto a la escuela todos los días, en la que la esposa miseria cansado y fea, prepara una cena frugal, pero para amar marido que viene más y más amargada y con una sonrisa cansada la acaricia con la mirada, es la hija que asiste a la madre enferma y sus hermanos menores sin ninguna queja, es en ese soldado de llevar la libertad a una población esclava de los matones , vivir fuera de casa, ya menudo muera por el pueblo, que ni siquiera conocen, pero se siente un ciudadano del mundo.
      Cuando regresa como la encontramos? Los chicos buenos o los malos?

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