martedì 26 novembre 2013

SANTI é BEATI :

Santa Bililde Duchessa
m. 734 (?)
Non si hanno notizie sicure sulla sua vita poiché tutta la documentazione dipende da uno scritto di Magonza, che tutti oggi riconoscono per un falso del secolo XII. Secondo la leggenda Bililde nacque a Veitshochheim, presso Würzburg, e sposò il duca di Turingia. Partito il marito per una guerra, la santa si ritirò presso lo zio Sigiberto (o Rigiberto), vescovo di Magonza, ma, rimasta vedova molto presto, pose fine al suo ritiro per fondare il monastero di Altinfinster (identificato da alcuni con Hagenmiinster, nei pressi della stessa città) dove morì. Mentre le notizie concernenti la Vita di Bililde sono scarsamente attendibili, molte sono le testimonianze del culto. In un calendario manoscritto di Fulda del secolo IX, oggi perduto, è testimoniata la commemorazione di Bililde vergine. A Magonza esiste anche oggi una piccola chiesa a lei dedicata. Sembra quindi che Bililde non fu sposa ma una vergine di Magonza e che contribuì alla fondazione del monastero sopra ricordato. Con tutta probabilità morì nel 734. (Avvenire)
Martirologio Romano: A Magonza in Renania, in Germania, santa Bililde, vergine, fondatrice di un monastero, nel quale morì piamente.

Non si hanno notizie sicure sulla sua vita poiché i documenti che la concernono dipendono da una carta di Magonza, che tutti oggi riconoscono per un falso del secolo XII. Secondo la leggenda, dunque, Bililde nacque a Veitshochheim, presso Wùrzburg, e sposò il duca di Turingia. Partito il marito per una guerra, la santa si ritirò presso lo zio Sigiberto (o Rigiberto), vescovo di Magonza, ma, rimasta vedova molto presto, pose fine al suo ritiro per fondare il monastero di Altinfinster (identificato da alcuni con Hagenmiinster, nei pressi della stessa città) dove morì.
Mentre le notizie concernenti la Vita di Bililde sono scarsamente attendibili, certe sono le testimonianze del culto. In un calendario manoscritto di Fulda del secolo IX, oggi perduto ma consultato dal Mabillon nella biblioteca di S. Benigno a Digione, si leggevano queste parole: V Kal. dec. commemoratio sanctae Bilhildis virginis. A Magonza esiste anche oggi una piccola chiesa a lei dedicata. Si può quindi ammettere che Bililde visse presso Magonza, che fu vergine e non sposa, e che ebbe parte nella fondazione del monastero sopra ricordato. Morì probabilmente nel 734 e la sua festa ricorre il 27 novembre.

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